Passeggiata nei luoghi simbolo dell’alluvione e incontro in “Polveriera” per una rilettura del 4 novembre 1966: l’alluvione di Firenze come catalizzatore di alcuni fenomeni che segnano l’offensiva che il capitale lancia sulla città. Gentrificazione, diritto alla casa, difesa del territorio, rischio idrogeologico.
Come una contro cerimonia che legge l’evento catastrofico come un catalizzatore dei processi di gentrificazione e rentierizzazione, dell’espulsione cioè dei ceti meno abbienti e delle attività produttive (in primis gli artigiani) dal centro della città. Per esprimere il nostro dissenso all’esproprio della città.
L’intervento di Roberto Budini Gattai
L’intervento di Vincenzo Simoni
e quello di Lorenzo Bargellini
Il video di Sergio Canfailla e Lorenzo Giudici
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Redazione
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