Un’altra sanità. I venerdì fiorentini del libero mutualismo

In due quartieri fiorentini popolari, a San Frediano e a Gavinana, il venerdì pomeriggio ci saranno medici, infermieri, psicologi, ed altri operatori e operatici sanitarie per offrire alla cittadinanza gratuitamente le loro consulenze e prestazioni.

Due esperienze di nuovo mutualismo popolare, nate in modo del tutto indipendente, ma che hanno molto in comune, per sopperire alla deriva privatistica del Servizio Sanitario Nazionale, verso cui si pongono come stimolo. In netta contrapposizione al modello neoliberista vigente. Sono aperte ai bisogni di tutti e tutte, principalmente rivolte alle persone fragili.

Sono luoghi di partecipazione, di ascolto, di informazione, di aiuto reciproco, di empatia e di equità, dove si sta dalla stessa parte e si cresce insieme. Dove la prevenzione primaria è al primo posto, dove la salute non è profitto, dove la medicina non è qualcosa di separato dal sociale, dove la medicina non è riparativa, e la persona è vista nella sua totalità di mente-corpo.

La Casa della salute oltrarno (Cdso), in via del Leone 76, presso la sede di Fuori binario, è nata dalla sollecitazione del mercato contadino di Piazza Tasso del venerdì pomeriggio, è composta da un collettivo di medici, psicologi, infermieri, operatori sanitari. Per informazioni direttamente al mercato contadino il venerdì dalle 15,30 alle 17,30.

L’Ambulatorio Popolare-Collettivo Bethune, nato da un collettivo degli studenti di Medicina, è composto da medici, psicologi, infermieri (per interventi domiciliari). Si trova in via Gran Bretagna 33, presso la sede della Rete sociale Fori mercato. Per informazioni, www.forimercato.it.

Ci auguriamo che sorgano in città, e non solo, analoghe esperienze di mutualismo popolare.

*Gian Luca Garetti