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Mercoledì 29 aprile 2015, #19 Cari/e amici/e, sulla rivista che avete sotto gli occhi, giunta al numero 19, avrete la possibilità di leggere nella sezione 'Primo piano' articoli scritti per La Città invisibile da soggetti, singoli e collettivi, impegnati sui fronti della sanità, ambiente, inquinamenti, corruzione nelle grandi (e piccole) opere, diritti e alcune esperienze positive di autogestione; troverete molto altro nella sezione 'Rubriche', dedicate questa volta a manifestazioni NoExpo, al movimento contro gli appalti nel la scuola materna, alla situazione dell'Opificio delle pietre dure di Firenze, al libro 'Le città fallite' di Paolo Berdini e all'immancabile ricetta.
Aggiungiamo, a seguire, la dichiarazione d'intenti che la Redazione ha pensato di inserire nel sito come presentazione della rivista:
La Città invisibile Un periodico on line in cui si dà direttamente spazio alle voci di chi, ancora troppo poco visibile, sta dentro le lotte o esercita un pensiero critico delle politiche liberiste; che sollecita contributi di chi fa crescere analisi e esperienze di lotta; che fa emergere collegamenti e relazioni tra i molti presìdi di resistenza sociale; che vuole contribuire alla diffusione di strumenti analitici e critici, presupposto indispensabile per animare reazioni culturali e conflittualità sociali. Perché il futuro è oltre il pensiero unico. Anche a Firenze e in Toscana. Buona lettura e, se condividete, diffondete!
La redazione
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Foto: lavori per la stazione Alta Velocità nell'area degli ex-macelli di Firenze
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di Cecco Angiolieri E' azzardato affermare che Incalza sia il "babbo" dell'Alta Velocità di Firenze e che ne abbia condizionato fortemente non solo l'appalto, come appurato dalla magistratura, ma anche l'approvazione del progetto? Dalle indagini della Procura di Firenze emergono elementi interessanti e, se si fanno alcune ricostruzioni e collegamenti, si ottiene un quadro più chiaro delle responsabilità dirette e indirette di Incalza. …
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di Francesca Leder Dietro ogni esperienza di opposizione a scelte urbanistiche che considerano il territorio come supporto indifferente per operazioni che poco o nulla hanno a che fare con gli interessi della città si cela, a mio parere, una grande occasione di crescita culturale e civica. La sfida vera è quella di saperla riconoscere. È quanto stiamo sperimentando a Vicenza, città della provincia …
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di Redazione La polemica tra cittadini consapevoli, associazioni ambientaliste e Comune di Firenze sulla misurazione dello smog in città è cosa vecchia. L'accusa principale che si fa all'amministrazione è che le centraline che "annusano" le polveri fini sono dislocate in luoghi ameni come il giardino di Boboli, alle pendici della verde collina di Fiesole, se non addirittura fuori dal territorio comunale, a …
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di Gian Luca Garetti In Toscana (dati 2012) è un erbicida, chiamato glifosato, la sostanza attiva più venduta (oltre 100 tonnellate) per uso agricolo dopo lo zolfo. Anche nel Chianti i vigneti (come del resto quasi ovunque dai cigli delle strade alle ferrovie) vengono diserbati con questo composto che lascia dietro di sé una striscia orange, e che è coinvolto anche nelle culture di …
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di Patrizia Gentilini Alimentazione e sicurezza alimentare, anche grazie ad EXPO, sono argomenti di estrema attualità: correlati a questi temi sono usciti in questi giorni due comunicati stampa di particolare rilievo in quanto affrontano i rischi per la salute e l'ambiente rappresentati dall'utilizzo di pesticidi in agricoltura. Il primo, datato 30 gennaio u.s. ed inviato alle Autorità competenti, è dell'Associazione dei Medici per …
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di Corrado Catalani L’antinomia è una modalità espressiva logico-linguistica di derivazione filosofica che, in qualche modo, attiene al paradosso ed alla contraddizione. Enrico è propriamente Enrico Rossi, governatore della Toscana. Il tema che implicitamente lega nel titolo Enrico Rossi e l’antinomia è quello della sanità pubblica – ambito con il quale si è sempre fortemente identificato e qualificato. Ed in particolare gli effetti …
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di Andrea Terlizzi Nel 1978 l’Italia ha adottato un Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ponendo fine ad un frammentato sistema mutualistico caratterizzato dalla presenza di numerosi enti mutualistici (casse mutue), con propri regolamenti e procedure, ed una copertura legata alla condizione lavorativa e dunque differenziata per categorie occupazionali. Il nuovo sistema post-’78, il quale abbandona un meccanismo di finanziamento prevalentemente contributivo per passare ad …
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di Ingegneria Senza Frontiere Ingegneria Senza Frontiere Firenze è stata fondata nel 2002 all'interno dell'Università da un gruppo di studenti, dopo la nascita di altre sedi in alcuni atenei italiani. I soci dell'associazione sono volontari studenti e professionisti del mondo dell'ingegneria e delle scienze applicate, ed essa è senza fini di lucro, indipendente da qualsiasi partito politico, interesse economico e credo religioso. I fondi …
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di Alessio Brandi Il primo aprile di quest'anno, il Consiglio Comunale ha votato per togliere i vincoli all'area detta Nidiaci, consegnando così in mani private uno dei beni più preziosi dell'Oltrarno. A maggio 2014, in piena campagna elettorale, l'allora sindaco reggente, Dario Nardella, aveva fatto visita al giardino Nidiaci, con un ampio seguito tra cui l'assessore all'urbanistica, Elisabetta Meucci. Entrambi avevano promesso di …
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di Cristiano Lucchi La mercificazione e privatizzazione delle nostre vite è un fatto certo. Solo chi si nutre di informazioni del mainstream può non esserne consapevole e si convince che viviamo - seppur nella crisi - nel migliore dei mondi possibili dove è necessario sostenere il dominante di turno solo perché "non ci sono alternative" e quindi va bene il partito o il …
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di Maurizio De Zordo Anche quest’anno, 70 anniversario della liberazione dal nazifascismo, l’impegno è quello non di celebrare un rito ormai stanco, ma di rendere ancora vivi gli ideali di quella liberazione, della lotta partigiana, perché non si dimentichino in questo giorno come in tutti gli altri. Perché chi non ha memoria non ha futuro. Un 25 aprile che ha i colori e le …
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Le Rubriche della Città invisibile
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di Franca Falletti Fra le grandi istituzioni culturali che stanno estinguendosi nella pressoché totale indifferenza del Governo e in parte anche dell’opinione pubblica c’è l’Opificio delle Pietre Dure, che con i suoi Laboratori di via degli Alfani e della Fortezza da Basso ha fatto per decenni di Firenze e dell’Italia un punto di riferimento primario per tutto il mondo nel campo del restauro, …
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di Giacomo Trombi Con una mossa che ha la delicata agilità dell’orca in mare aperto, la vicesindaco Giachi ha estratto dal cilindro la cosiddetta riorganizzazione della scuola dell’infanzia, in realtà l’avanguardia di una riforma ben più sostanzia le di quanto non si voglia far credere, che si è schiantata sul consiglio comunale come un maglio. In due parole, la riforma prevede che - …
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di Roberto Spini A pochi giorni dal via di Expo 2015, inizia anche il conto alla rovescia per le mobilitazioni all'insegna della critica radicale alla “esposizione universale più screditata della storia”, come la definiscono gli attivisti della rete No Expo. E' stato messo in campo un fitto calendario di eventi, azioni, mobilitazioni, che avranno inizio con il corteo studentesco internazionale del 30 …
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di Ilaria Agostini Che il fallimento del comune di Roma e degli altri centottanta comuni italiani sia il risultato coerente e legittimo di un sistema economico-politico esso stesso fallimentare, e non l’accidentale disfatta legata al malaffare o alle ruberie di qualche amministratore, è illustrato con lucidità nell’ultimo libro di Paolo Berdini: Le città fallite. I grandi comuni italiani e la crisi del welfare …
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di Gabriele Palloni Da aprile e maggio le acacie fioriranno e per un breve periodo potremo godere di questo semplice ma gustoso piatto tradizionale. Questa la mia versione vegan: Dosi per 4 persone: 100 gr di fiori di acacia 100 gr di farina 00 50 gr di farina di grano saraceno ½ bicchiere di pasta madre Un cucchiaio di olio evo Poca scorza …
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Per continuare a seguirci...
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