Sblocca Italia, o il grande appetito. Il 7 novembre Paolo Berdini in dialogo con Ilaria Agostini

il Laboratorio politico perUnaltracittà – Firenze vi invita al ciclo di incontri “Nella tana del lupo” – Osservatorio sulla controriforma. Venerdì 7 novembre 2014, ore 17. Sala delle vetrate, Le Murate, via dell’Agnolo

Sblocca Italia, o il grande appetito

L’analisi dell’urbanista Paolo Berdini in dialogo con Ilaria Agostini
Introduce Ornella De Zordo

Il decreto 133/2014, detto “Sblocca Italia”, sottrae ai cittadini enormi risorse finanziarie comprimendo gli spazi di democrazia, ed è, secondo Berdini, «la continuazione dello scempio del territorio che trionfa incontrastato da venti anni» nel segno del capitalismo finanziario che aggredisce l’ambiente di vita senza misurarsi con la finitezza delle risorse. La privatizzazione selvaggia, lo sblocco dei cantieri delle grandi opere, la semplificazione delle procedure in materia edilizia, la trasformazione della Cassa depositi e prestiti in promotore di operazioni private, i project bonds, la defiscalizzazione del project financing all’italiana, hanno ricadute dirette sul governo del territorio.immobiliare

In linea con queste novità governative – anticipandole con zelo nella pratica – il sindaco di Firenze si propone in qualità di agente immobiliare presso le grandi fiere internazionali della speculazione fondiaria, promuovendo edifici pubblici e privati in disuso o in dismissione, già predisposti (grazie a varianti urbanistiche ad hoc) a soddisfare il grande appetito dei colossi dell’edilizia.
Di tutto questo parliamo con l’urbanista Paolo Berdini.

Saranno presenti e interverranno: Roberto Spini (Attac), Cristiano Lucchi (Stop TTIP), Martina Taiuti (NoTunnelTAV) e il gruppo Urbanistica del Laboratorio politico perUnaltracittà.