SLAAP, ovvero ceffoni giudiziari a chi difende l’ambiente

E’ l’acronimo che sta per “Strategic Litigation against Public Participation“, che si rifà al termine inglese “slap” che significa “ceffoni”, in questo caso “ceffoni giudiziali”, querele, per silenziare chi difende l’ambiente, per chi osa criticare il sistema.

In Alto Adige i ceffoni li prendono gli attivisti, i giornalisti, i politici che si battono contro l’uso indiscriminato e continuato dei pesticidi. In provincia di Bolzano la vendita di pesticidi supera di oltre sei volte la media nazionale, in rapporto alla superficie trattabile, secondo i più recenti dati Istat.

Il miracolo di Malles

Il 16 luglio 2015 https://www.perunaltracitta.org/2015/09/16/le-dieci-cose-da-sapere-sui-pesticidi/ il Consiglio Comunale di Malles Venosta (Bz), a seguito di un referendum dove i cittadini votarono a favore del divieto dei pesticidi nella loro comunità, approvò il nuovo statuto comunale, diventando così il primo Comune Italiano senza l’uso di pesticidi, per la tenace lotta del ‘Comitato per il Comune di Malles libero da pesticidi’.

Ma in Alto Adige, se difendi l’ambiente ‘ti tirano le mele’, per farti tacere. Così il Sindaco di Malles, Ulrich Veith ha subito 3 processi, per aver indetto quel Referendum popolare. Stessa sorte è toccata a Hans Pertig, il farmacista di Malles, storico attivista di quel Comitato. Così il 15 settembre 2020 a Bolzano si è aperto il processo (subito aggiornato al 27 novembre) contro Karl Bär, querelato (con 1300 querele), per “diffamazione aggravata ai danni dell’agricoltura altoatesina”, da Arnold Schuler, assessore all’agricoltura, alle foreste, alla protezione civile e al turismo della Provincia di Bolzano insieme con agricoltori sudtirolesi. Karl Bär è referente per le politiche agricole e commerciali dell’Istituto per l’Ambiente di Monaco di Baviera (Umweltinstitut München), da anni si batte contro i pesticidi. Sotto accusa in analogo procedimento, contro la libertà di espressione, lo scrittore e cineasta austriaco Alexander Schiebel, autore del libro “Das Wunder von Mals” (Il miracolo di Malles).

Per unirsi ai 200.000 cittadini europei che già hanno firmato l’appello per chiedere con forza il ritiro delle accuse contro Karl Bär e i membri dell’Umweltinstitut München, oltre a quelle nei confronti dell’autore Alexander Schiebel e del suo editore Jacob Radloff, potete cliccare sulla piattaforma online Campact oppure sulla piattaforma WeMove. 

In molte parti del mondo chi difende l’ambiente viene ucciso, Chico Mendes ne è un esempio. In Piemonte, si sbatte in carcere chi osa contrastare la TAV: ieri Nicoletta Dosio oggi Dana Lauriola. In Alto Adige, produttore del 10% delle mele europee, se dici che ci sono troppi pesticidi, ti prendono a “melate giudiziali”, in barba alla democrazia.

*Gian Luca Garetti