Domenica ci ha lasciato Lorenzo

Lo sgomento, il dolore, il vuoto che ha lasciato è palpabile in tutti quelli che negli anni lo hanno conosciuto, hanno condiviso con lui impegno e lotte, passioni, pensieri e amicizia.
 
Questo dolore e questo vuoto ce lo porteremo dentro a lungo, ma ci porteremo anche tutto il tanto che Lorenzo Bargellini ci ha lasciato, con la sua determinazione, la sua infaticabile lotta, la sua dolcezza e la sua radicalità. E il suo esserci sempre. Perché Lorenzo non era un benefattore caritatevole, era un compagno vero, un comunista che sapeva leggere la storia e la società, le cause e non solo gli effetti dell’ingiustizia, e ha insegnato a molti la differenza fra compassione e solidarietà.
 
PerUnaltracittà ha condiviso molte delle battaglie sue e del movimento per una Firenze più giusta, a volte anche solo meno feroce nel suo crescente cinismo, fino dall’inizio della nostra storia è stato per noi compagno di strada, e riferimento prezioso, insieme ad altri nella città ribelle, che non si piega e non si arrende.
 
Lo vogliamo ricordare con un’intervista video, pubblicata non a caso nel primo numero della rivista online La città invisibile, il 22 luglio 2014: “Cosa significa occupare, chi occupa e cosa preoccupa“.
 
E’ il nostro modo per rendergli omaggio, e salutarlo ancora una volta.
 
Ciao Lorenzo, la gente come te non molla mai, grazie di tutto.
 

Video a cura di Saverio Tommasi

Il Movimento di Lotta per la Casa ha convocato per giovedì 8 giugno alle 17 un corteo con partenza in Piazza San Marco. “Per dare a Lorenzo l’ultimo saluto che si merita. Un corteo per le strade del suo quartiere di Santa Corce, teatro di mille battaglie, per affermare che non finisce qui”.