La Città invisibile
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Mercoledì 17 dicembre 2014, #11

Care amiche, cari amici,

gli articoli di questo undicesimo numero della Città invisibile mettono a fuoco aspetti diversi del nodo complesso e controverso delle periferie urbane.

Alcuni affrontano il tema con uno sguardo complessivo e si concentrano sulle implicazioni sociali (Maurizio De Zordo), urbanistiche (Nicola Solimano) e sulla narrazione che ne fanno i media (Lorenzo Guadagnucci). E in tutti troverete che il concetto di periferia, più che in termini puramente spaziali viene declinato in termini di povertà e ricchezza sociale.

Altri contributi ci parlano di specifiche esperienze di periferie sul nostro territorio: la realtà delle Piagge (Adriana Alberici), carenze nel quartiere 3 (Cpa -Firenze sud), un' enclave abbandonata a Sesto fiorentino (Consiglio di Condominio PL1), la penalizzazione del Polo scientifico nella Piana da parte della nuova pista aeroportuale (un operatore del Polo). Chiude un articolo che racconta la storia di quella 'periferia in centro' che è l'esperienza di Fuori Binario.

Le rubriche toccano aspetti legati al consumismo e alla crisi economica: culturale, nell'ironico pezzo di Franca Falletti; sociologico nel pezzo sul gioco d'azzardo di Giacomo Trombi; documentario, con il video di Pier Paolo Pasolini intervistato a Sabaudia che ci propone Francesca Breschi.

Il prossimo numero della Città invisibile uscirà mercoledì 14 gennaio ma avrete, nel frattempo, qualche interessante anticipazione...

Buona lettura

La redazione

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Primo piano

Periferie specchio delle esclusioni sociali

Periferie specchio delle esclusioni sociali

di Maurizio De Zordo

Le periferie delle nostre città sono identificate come luoghi dell'assenza di qualità, della carenza di servizi, delle disparità sociali. Del “degrado” e dell'insicurezza, categorie su cui la speculazione politica ha puntato molto per lucrare consensi declinandole nell'unica direzione del timore dell'altro e del diverso, nel fomentare guerre tra poveri, per alzare la richiesta di “legge e ordine”.

Periferie e frontiere

Periferie e frontiere

di Nicola Solimano

In un recente scritto l’urbanista Giancarlo Paba sottolinea come una delle forme di diseguaglianza che la crisi sta accentuando sia l’ingiusta distribuzione di quel “capitale spaziale” (dalla casa, al quartiere alla città) che costituisce una quota sempre più rilevante della dotazione di diritti, di risorse e di beni necessari per vivere dignitosamente.

Le periferie raccontate dagli imprenditori della paura

Le periferie raccontate dagli imprenditori della paura

di Lorenzo Guadagnucci

La lunga stagione dei sindaci sceriffo – a ben vedere mai davvero chiusa – ha lasciato segni indelebili nel modo di raccontare le periferie e tutto ciò che sfugge al modello idealizzato del centro cittadino, un’entità immaginaria costruita attorno alla triade commercio – pulizia – polizia. Comuni d’ogni colore politico hanno emesso ordinanze per vietare, impedire, ostacolare comportamenti e condotte.

Passaggio a Nord-Ovest: Le Piagge

Passaggio a Nord-Ovest: Le Piagge

di Adriana Alberici

La parola 'periferie' oggi pare inflazionata. Dai fatti di Tor Sapienza ne vogliono parlare tutti. Gli amministratori dichiarano di andare in periferia un giorno sì e l’altro pure, di conoscerne a fondo i problemi, di volersi fare promotori del bello e del nuovo per cambiarne il volto con scuole ecosostenibili e biodinamiche, parchi attrezzati e piste ciclabili lungofiume.

Il caso del quartiere “PL1” a Sesto Fiorentino

Il caso del quartiere “PL1” a Sesto Fiorentino

Il Consiglio di Condominio Largo IX Novembre 1 

Periferie abbandonate, degradate e senza servizi. Non è una storia degli anni ’60 ma la realtà di oggi nel nostro quartiere di Sesto Fiorentino ubicato lungo Viale Pasolini, proprio di fronte al Centro Commerciale UNICOOP denominato “PL1”. Il piano urbanistico prevedeva l’edificazione di alloggi residenziali oltre a negozi e servizi, ma poi la crisi di questi anni ha bloccato tutto. 

Il Polo scientifico è incompatibile con la nuova pista di Peretola

Il Polo scientifico è incompatibile con la nuova pista di Peretola

Un contributo dal Polo scientifico

Il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino e` stato inaugurato nel 2001 e comprende alcuni dipartimenti scientifici (fisica, chimica, biologia in parte) e di agraria (ortofloricultura), nonché i laboratori degli enti di ricerca dell'INFN (fisica nucleare e fondamentale), del CNR (fisica della materia ed applicata, agraria), del CERM e del LENS.

Se nel quartiere chiude tutto... ancora in silenzio? No!

Se nel quartiere chiude tutto... ancora in silenzio? No!

di CPA - Firenze Sud

Nel Quartiere 3 stiamo assistendo nel silenzio pressoché totale ad alcuni fatti che a parer nostro devono invece aver la giusta attenzione. Se partiamo dal caso più emblematico non possiamo non riferirci a quell’edificio situato a fine viale Giannotti nella piazza del centro commerciale COOP destinato da anni a “spazio per l’arte contemporanea”: l’EX3. 

Periferie al centro. Con Fuori Binario

Periferie al centro. Con Fuori Binario

di Fuori Binario

Il giornale è nato nel giugno 1994 dalla volontà di alcuni ospiti dell’Albergo Popolare e di alcuni operatori che danno vita all’associazione “Periferie al Centro” che ne diviene legalmente promotrice. Esso intende dare voce e visibilità ai problemi concreti delle persone senza fissa dimora a partire da una presa di parola di chi vive questa condizione.

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Le Rubriche della Città invisibile

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Cultura sì, cultura no

Letterina natalizia sulla cultura

Letterina natalizia sulla cultura

di Franca Falletti

Caro Babbo Natale, ti scrivo in questa letterina i miei desideri per la prossima Santa Ricorrenza. Quest’anno innanzitutto vorrei proprio un nuovo Direttore per la Galleria degli Uffizi. Con questo non ci voglio giocare più. E’ vecchio e non ha capito come gira il mondo. Da tanti anni ormai lavora per uno stipendio miserevole e non ha nemmeno rubato. 

Dal Palazzo

A che gioco si gioca: ludopatia e persone fragili

A che gioco si gioca: ludopatia e persone fragili

di Giacomo Trombi

Nel 2012 in Italia il gioco d’azzardo ha generato un volume d’affari che non è lontano dai 100 miliardi di euro, qualificandoci fra i primi paesi al mondo per volumi e giocatori. Una cifra terrificante. Ancora di più se si considera che siamo in tempi di crisi, e che i giocatori sono per la maggior parte pensionati, casalinghe e studenti...

Campagna Stop TTIP

L'attacco ai servizi pubblici – Stop TTIP #7

L'attacco ai servizi pubblici – Stop TTIP #7

ATTENZIONE - 19 Dicembre 2014. Giornata di mobilitazione europea 

di John Hilary

Scopriamo attraverso la pubblicazione del saggio di John Hilary il lavorio segreto che chi governa l'Europa (e gli Stati Uniti) sta compiendo per la deregolamentazione di commercio e investimenti a vantaggio dei profitti delle grandi imprese transnazionali e a svantaggio della democrazia e dei nostri diritti.

Tutta un'altra musica

È Natale! Ho comprato...

È Natale! Ho comprato...

di Francesca Breschi

In questo 2014 in crisi, luci palline e alberi di Natale sono misteriosamente apparsi con larghissimo anticipo. Soprattutto gli scaffali dei supermercati hanno cominciato a straboccare di panettoni e pandori a tutto spiano, in quantità industriale, quasi come dovessimo rifornire un perenne deposito natalizio in caso di guerra nucleare. 

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Per continuare a seguirci...

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