2010-01-26 09:32:38
>[La Repubblica Firenze, 26/01/10]<br />Ieri su quaranta strutture aperte solo cinque<br />Protesta contro l´assessore Di Giorgi che ha tagliato le liste d´attesa <br />Solo 5 asili nido comunali su 40 aperti e un vero e proprio assalto di educatori, sindacalisti e genitori a Palazzo Vecchio. E´ l´esito dello sciopero indetto ieri dalle rsu contro la decisione dell´assessore Rosa Maria Di Giorgi di tagliare le liste d´attesa aumentando di poche unità il numero degli iscritti in ogni asilo partendo dall´evidenza che le classi non sono quasi mai al completo (l´«overbooking»), ma anche contro l´introduzione di nidi aziendali gestiti da cooperative. «Ne risentirà la qualità del servizio – denunciano i sindacati, a cui si sono aggiunti, con una lettera, 180 genitori – servono soluzioni di più ampio respiro da trovare in un tavolo di confronto». Allo sciopero hanno aderito l´86,5% degli educatori e il 60% del personale di cucina; nel pomeriggio, poi, circa 200 persone hanno manifestato sotto Palazzo Vecchio con cori e striscioni chiedendo un incontro col sindaco. In 20 sono stati ricevuti dai capigruppo e dall´assessore Di Giorgi, che ha difeso le sue scelte: «Lungi da noi la volontà di abbattere la qualità dei nidi: entro il 2011 ne costruiremo tre nuovi. L´aumento delle iscrizioni non intaccherà il servizio, sono i numeri a parlare; quanto ai nidi aziendali, non ci sarà alcuna differenza rispetto ai comunali. Non credo che lo sciopero sia stato giustificabile». <br />(g.r.)
Redazione
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