Mappare l’architettura della sorveglianza: il caso Firenze in un video
C’è una preoccupazione diffusa che le videocamere possano utilizzare software di riconoscimento facciale per monitorare ogni nostro movimento in pubblico. Meno discussa — ma altrettanto allarmante — è l’espansione esponenziale delle reti di videosorveglianza “intelligenti”. La giunta fiorentina in questo non si è certo tirata indietro, aggiudicando a Firenze il primato di città più sorvegliata di Italia, con 1 telecamera ogni 160 abitanti. Aziende private e abitazioni stanno iniziando a collegare le loro videocamere alle reti della polizia con il rischio di innescare una sorveglianza pubblica totale. In un futuro non troppo lontano, le forze di polizia, i negozi e…