2010-03-04 07:51:48
>[La Nazione Firenze, 04/03/2010] Un «No» senza appello. E’ questa la risposta delle opposizioni sia di centrodestra che di sinistra all’idea del nuovo fondo immobiliare spiegata ieri dall’assessore Falchetti: «Gli immobili o con la vendita diretta o inseriti in un fondo immobiliare servono solo per fare entrare denaro fresco nelle casse del comune — ha sostenuto la vicecapogruppo del Pdl, Bianca Maria Giocoli — ma così si dimentica la storia della città e si anticipa il piano struttrale e la pianificazione della città. Non si possono vendere tout court pezzi di città».<br /> Stessi toni quelli di Marco Stella (Pdl): «E questo sarebbe il sistema per combattere la rendita fondiaria? In questo modo si svende la citta agli investitori, contribuendo ad aumentare la rendita in loro favore. Il piano delle alienazioni è di fatto la strategia di sviluppo urbanistico della citta».<br /> E non è più tenera Ornella De Zordo (Un’altracittà): «Come si coniuga un’operazione guidata solo da logiche di mercato – è ovvio che saranno attribuite destinazioni d’uso ‘appetibili’ agli immobili da vendere – con una pianificazione del territorio in nome delle esigenze della collettività, che dovrebbe trovare le sue regole nel Piano Strutturale?».
Redazione
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