2010-03-06 08:18:58
>[La Nazione Firenze, 06/03/2010] <br />L’IVA sulla Tia è ancora un ‘atto dovuto’. Lo precisa Quadrifoglio, intervenendo a proposito della mozione presentata dai consiglieri del Pdl Marco Stella e Stefano Alessandri, che chiede al Comune di attivarsi per far rispettare all’azienda di servizi ambientali la sentenza della Corte Costituzionale 238 del 24 luglio 2009. Secondo Stella e Alessandri, infatti, Quadrifoglio dovrebbe rimborsare a cittadini e imprese quel 10% di iva indebitamente riscossa, pari in totale, dal 2005 ad oggi, a circa 55 milioni di euro. Non è vero, replica Quadrifoglio, che spiega in una nota come la sentenza della Corte Costituzionale «non sia, in realtà, vincolante, tra gli altri, per i gestori del servizio pubblico rifiuti, che in regime di Tia devono ad oggi continuare ad emettere fattura e a chiedere l’Iva all’utenza». A sostegno di questa tesi, l’azienda cita il parere dato a Federambiente, l’Associazione italiana servizi pubblici igiene ambientale, dal professore Nicolò Zanon, ordinario di diritto Costituzionale dell’Università degli Studi di Milano, che, oltre a ribadire che la sentenza non è vincolante, evidenzia come non sia nemmeno «del tutto convincente» e «in contrasto con quella adottata dalla Corte di Cassazione, nonché dalla Agenzia delle Entrate». Inoltre – fa presente Quadrifoglio – esiste anche una sentenza della Commissione regionale tributaria della Toscana, la 27/13/10 del 14 dicembre 2009, che afferma la legittimità dell’Iva sulla Tia, poiché «…quando un servizio destinato al soddisfacimento di un interesse pubblico sia effettuato in regime di impresa, sul corrispettivo dovuto dal contribuente per la relativa prestazione si applica l’imposta sul valore aggiunto ai sensi del DPR 622/1972…». «In attesa di un intervento del governo che faccia chiarezza per il futuro – conclude Quadrifoglio – per il pregresso il fatto che sull’Iva le aziende abbiano agito come sostituti d’imposta rimette comunque al Fisco le eventuali richieste di indennizzo».<br />di Monica Pieraccini
Redazione
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