Parco della musica, troppa fretta da parte di Martini e Renzi

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2010-03-12 23:32:50

>[perUnaltracittà 13/03/2010] «Tanto tuonò che piovve!» Così Ornella De Zordo commenta l’ultima notizia giunta come un fulmine a scombinare le grandi opere di Firenze. Come riportano le agenzie, il TAR del Lazio ha annullato l’assegnazione dell’appalto per la realizzazione del Parco della Musica e tutti gli atti conseguenti. <br /> <br />«Non sappiamo ancora le motivazioni della sentenza, né cosa questa comporterà sul piano pratico. Ma è la conferma – se mai ce ne fosse stato bisogno – che si tratta dell’ennesimo appalto poco trasparente. <br />Avevamo considerato un atteggiamento imprudente, a inchiesta in corso, la baldanza del presidente Martini e del Sindaco Renzi, rapidi ad impegnare denaro e firmare protocolli per un progetto su cui esistevano molti dubbi per i criteri di scelta e per i costi triplicati. <br /> Considerati il malcostume e la faciloneria che sembrano regnare sui grandi appalti pubblici, servirebbero cautela e rigore estremi nel valutare anche atti già definiti, tanto più se oggetto di inchiesta.<br />Non ci fa piacere adesso constatare di avere avuto ragione».

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