2010-04-19 22:54:40
>[perUnaltracittà 19/04/2010] <strong><span>"A causa del PDL il Consiglio ha perso un’occasione"</span></strong><br /> <br />Abbiamo sottoscritto un ordine del giorno sul Maggio fiorentino, insieme a PD, IdV, SEL e gruppo Spini, perché riteniamo grave e dannoso il provvedimento del ministro Bondi. In pratica il Governo, a differenza del passato, ha riconosciuto come istituzioni di livello nazionale solo la Scala e Santa Cecilia, escludendo il Maggio fiorentino, con una conseguente riduzione dei finanziamenti e il prevedibile ridimensionamento di una istituzione culturale di livello mondiale. <br /> Sappiamo bene, e l’abbiamo sempre sostenuto, che le principali carenze nella politica culturale della città stanno nella incapacità di favorire una produzione artistica contemporanea, di sostenere le sperimentazioni e la diffusione capillare delle diverse espressioni. <br /> Questo non vuol dire che le eccellenze, laddove ci sono, non debbano essere riconosciute e sostenute. Non è stato però possibile presentare un odg espressione del Consiglio comunale della città di Firenze perché il PdL non ha accettato di mettere in discussione un atto che riguardava l’operato di un proprio ministro, adducendo motivazioni pretestuose. <br /> Consideriamo grave questo atteggiamento, che subordina gli interessi – innegabili – della città a decisioni politiche prese a Roma, per un gretto risparmio di risorse o, peggio, per colpire una amministrazione non “amica”. E pensare che tutti i giorni si sente parlare di federalismo

Redazione
