Cittadinanza a Don Ciotti: "Sia occasione per rivedere le politiche verso gli ultimi"

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2010-06-07 15:18:17

>[perUnaltracittà 04/06/10]<br /><br />Con il conferimento della cittadinaza a Don Luigi Ciotti viene riconosciuta l’opera di un uomo che nella sua lunga attività sulla strada ha sempre messo al primo posto la dignità della persona. Anche e soprattutto quando il rispetto di questa dignità confliggeva con le regole di un sistema modellato sull’imperativo del profitto economico e sul mito dei vincenti.  <br />L’opera di Don Ciotti, da sempre radicata sul territorio ma con uno sguardo globale, è un’esperienza unica, ricca di insegnamenti utili alla costruzione di una società della convivenza. I risultati ottenuti da Ciotti con il gruppo Abele e con Libera certo si devono anche alla disponibilità e intelligenza di quelle istituzioni che hanno avuto il coraggio di misurarsi con lui su temi scomodi che disturbavano lo status quo. <br />Ci piacerebbe che questa cittadinanza onoraria conferita alla caparbietà, alla passione e alla coerenza di Ciotti diventasse per Firenze un’occasione per ripensare le politiche verso gli ultimi – i senza casa, gli sfrattati, gli stranieri.

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