Un`oasi all`ombra di Peretola Focognano cresce di 51 ettari

  • Tempo di lettura:5minuti

2010-05-13 07:49:15

><div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">[La repubblica Firenze, 13/05/2010]</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Campi Bisenzio. Da oggi, fino a domenica, festa del Wwf per  festeggiare i 12 anni di questo spazio verde  Un`oasi all`ombra  di Peretola Focognano cresce di 51 ettari  o Strappata al  cemento dell`Osmannoro, oggi l`area è il cuore del Parco della  Piana  Un`oasi nel cemento, un pezzo di verde strappato allo  sviluppo dell`Osmannoro. Minacciata (ma non si sa quando) dalla  pista parallela dell`aeroporto di Peretola e pomo della discordia  tra gli enti locali. È l`oasi di Focognano, anima del Parco  della Piana, che festeggia il suo dodicesimo compleanno e il  suo futuro ampliamento, con 51 ettari di terreno in più recentemente  acquisiti a bene pubblico. La festa l`ha organizzata il Wwf,  da oggi fino a domenica. Questo piccolo paradiso è nato nel  1998, in una zona di periferia urbana di 35 ettari, caratterizzata  da una strada abbandonata, campi coltivati con metodi estensivi,  discariche abbandonate e baracche abusive, ai confini con due  autostrade e con la zona industriale dell`Osmannoro. Poi la  rinascita fino a diventare uno spazio tutelato, oggi di 86  ettari. «Era una sfida:  volevamo dimostrare che era possibile  creare dal niente un luogo dove potessero riesplodere nella  loro bellezza tutte le forme di vita selvatiche tipiche della  pianura – dichiara il direttore dell`oasi Wwf Stagni di Focognano,  Carlo Scoccianti Questo progetto rappresenta oggi un esempio  per molti altri luoghi in Italia».  FOCOGNANO si inserisce  nel cuore della Piana fiorentina come punto di interesse ambientale  a livello nazionale. «La realizzazione del Parco della piana  -dichiara Serena Pillozzi, assessore all`ambiente del Comune  di Campi Bisenzio – rappresenta una operazione innovativa e  ambiziosa, di modernizzazione di questa area che ha la possibilità  di potersi sviluppare e riqualificare attorno ad una infrastruttura  verde. Le politiche territoriali devono riuscire con una strategia  territoriale unitaria e integrata a connettere i molteplici  interessi che fra loro saranno sinergici e l`Oasi di Focognano  rappresenta oggi la parte principale e irrinunciabile di questo  puzzle». In occasione della festa delle oasi Wwf, sono state  organizzate, da oggi, quattro giornate di eventi, esposizioni,  mostre e workshop per inaugurare il nuovo progetto di ingrandimento  dell`Oasi di Focognano. La festa si concluderà domenica, con  una grande passeggiata organizzata tra il nucleo storico dell`Oasi  (35 ettari) e i nuovi terreni da risanare. Tutto l`anno, comunque,  chiunque può prendere parte direttamente alla gestione dell`area  collaborando come volontario alla conservazione di questo patrimonio  collettivo. Il Wwf chiede anche un sostegno concreto: fino  23 maggio è possibile aiutare le Oasi WWF inviando un sms al  45508 (2 euro per ogni Sms inviato da cellulari Tim, Vodafone,  Wind e 3;  2 oppure 5 euro per ogni chiamata fatta allo stesso  numero da rete fissa Telecom Italia) o attraverso la funzione  "donazione" degli oltre 7.800 sportelli bancomat di Uni Credit.</div>
<div></div>
<div>[La repubblica Firenze, 13/05/2010] Campi Bisenzio. Da oggi, fino a domenica, festa del Wwf per  festeggiare i 12 anni di questo spazio verde  Un`oasi all`ombra  di Peretola Focognano cresce di 51 ettari  o Strappata al  cemento dell`Osmannoro, oggi l`area è il cuore del Parco della  Piana  Un`oasi nel cemento, un pezzo di verde strappato allo  sviluppo dell`Osmannoro. Minacciata (ma non si sa quando) dalla  pista parallela dell`aeroporto di Peretola e pomo della discordia  tra gli enti locali. È l`oasi di Focognano, anima del Parco  della Piana, che festeggia il suo dodicesimo compleanno e il  suo futuro ampliamento, con 51 ettari di terreno in più recentemente  acquisiti a bene pubblico. La festa l`ha organizzata il Wwf,  da oggi fino a domenica. Questo piccolo paradiso è nato nel  1998, in una zona di periferia urbana di 35 ettari, caratterizzata  da una strada abbandonata, campi coltivati con metodi estensivi,  discariche abbandonate e baracche abusive, ai confini con due  autostrade e con la zona industriale dell`Osmannoro. Poi la  rinascita fino a diventare uno spazio tutelato, oggi di 86  ettari. «Era una sfida:  volevamo dimostrare che era possibile  creare dal niente un luogo dove potessero riesplodere nella  loro bellezza tutte le forme di vita selvatiche tipiche della  pianura – dichiara il direttore dell`oasi Wwf Stagni di Focognano,  Carlo Scoccianti Questo progetto rappresenta oggi un esempio  per molti altri luoghi in Italia».  FOCOGNANO si inserisce  nel cuore della Piana fiorentina come punto di interesse ambientale  a livello nazionale. «La realizzazione del Parco della piana  -dichiara Serena Pillozzi, assessore all`ambiente del Comune  di Campi Bisenzio – rappresenta una operazione innovativa e  ambiziosa, di modernizzazione di questa area che ha la possibilità  di potersi sviluppare e riqualificare attorno ad una infrastruttura  verde. Le politiche territoriali devono riuscire con una strategia  territoriale unitaria e integrata a connettere i molteplici  interessi che fra loro saranno sinergici e l`Oasi di Focognano  rappresenta oggi la parte principale e irrinunciabile di questo  puzzle». In occasione della festa delle oasi Wwf, sono state  organizzate, da oggi, quattro giornate di eventi, esposizioni,  mostre e workshop per inaugurare il nuovo progetto di ingrandimento  dell`Oasi di Focognano. La festa si concluderà domenica, con  una grande passeggiata organizzata tra il nucleo storico dell`Oasi  (35 ettari) e i nuovi terreni da risanare. Tutto l`anno, comunque,  chiunque può prendere parte direttamente alla gestione dell`area  collaborando come volontario alla conservazione di questo patrimonio  collettivo. Il Wwf chiede anche un sostegno concreto: fino  23 maggio è possibile aiutare le Oasi WWF inviando un sms al  45508 (2 euro per ogni Sms inviato da cellulari Tim, Vodafone,  Wind e 3;  2 oppure 5 euro per ogni chiamata fatta allo stesso  numero da rete fissa Telecom Italia) o attraverso la funzione  "donazione" degli oltre 7.800 sportelli bancomat di Uni Credit.</div>
<div></div&gt

The following two tabs change content below.

Redazione

Il gruppo di redazione della rivista edita da perUnaltracittà