Ataf, la maggioranza fa mancare il numero legale per non votare la moratoria sulla privatizzazione dell’azienda

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2011-05-03 10:09:57

>“In seguito alla comunicazione dell’assessore Falchetti su ATAF, tardiva e ormai svuotata di senso, abbiamo presentato un ordine del giorno che impegnava il sindaco e la giunta a non procedere all’apertura delle buste con le offerte delle quote di ATAF e a interrompere la procedura di cessione delle quote fino a che il consiglio comunale non si sia espresso sugli indirizzi programmatici e non si sia deliberato da parte del Consiglio Comunale di Firenze e degli altri Comuni soci lo spacchettamento di ATAF in due società ed espresso l’intento di procedere alla vendita del 40% delle quote ai privati.” – Lo affermano i consiglieri Ornella De Zordo (Puc) e Tommaso Grassi (Lista Spini).<br /> <br /> “La maggioranza non ha voluto affrontare il dibattito.  Non comprendiamo perché i consiglieri di maggioranza che, come noi, sono stati pesantemente offesi dalla scarsa chiarezza dell’Amministrazione non abbiano voluto far valere il proprio peso di fronte alla possibilità di far rispettare il ruoli del Consiglio Comunale, per non parlare della volonta’ dei lavoratori Ataf che da tempo hanno chiesto in modo inequivocabile che Ataf non sia spacchettata e venduta a soci privati. La Società non è del presidente Bonaccorsi o dell’assessore Falchetti, ma della città, e saltare passaggi essenziali per decidere del suo futuro significa abbreviare un iter che per noi si chiama democrazia."<br />

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Redazione

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