Cantieri TAV: “A domande puntuali, risposte vaghissime se non sbagliate”

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2010-07-19 17:11:22

><div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Cantieri TAV, De Zordo: “A domande puntuali, risposte vaghissime se non sbagliate”</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">[perUnaltracittà 19/07/10]</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Alle nostre puntuali interrogazioni su alcune criticità dei cantieri TAV abbiamo ottenuto dall’amministrazione risposte vaghe, incomplete e in certi casi addirittura sbagliate, come quando si definisce Santa Barbara una discarica.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Le risposte ottenute si riferiscono a quanto prescritto dall’Osservatorio Ambientale in sede di approvazione del progetto esecutivo, ma non ci dicono gran ché su quello che sta effettivamente avvenendo nei due cantieri di Campo di Marte e Castello. Ad esempio, le centraline attive a Campo di Marte attualmente sono solo 2 e non 4 come da progetto… per tacer del fatto che i dati rilevati compaiono sul sito dell’Osservatorio Ambientale con mesi di ritardo.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Inoltre, come si può semplicemente accettare la dichiarazione di RFI sulla non interferenza dei tiranti dei diaframmi con le fondazioni degli edifici, senza poter verificare sul progetto costruttivo, non depositato perché non è obbligatorio?</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">E non abbiamo avuto alcun chiarimento sui criteri per cui un lavoro è da considerarsi propedeutico… ci resta il dubbio che tali criteri siano oscuri, oppure molto elastici, così da potersi avvantaggiare con i lavori anche in eventuale mancanza di permessi.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Non è comunque ammissibile che su un’operazione così complessa non ci sia trasparenza sullo stato di avanzamento dei lavori, e sulle reali attività di Nodavia e Italferr.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Per parte nostra, continueremo a lavorare su più fronti non solo per la massima trasparenza e informazione rispetto a cantieri, ma perché siano rispettate quelle norme di tutela che sono irrinunciabili per il nostro territorio, a partire ovviamente dalla corrispondenza con quanto prescritto nella VIA per la cantierizzazione.</div>
<div>[perUnaltracittà 19/07/10]</div>
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<div>Alle nostre puntuali interrogazioni su alcune criticità dei cantieri TAV abbiamo ottenuto dall’amministrazione risposte vaghe, incomplete e in certi casi addirittura sbagliate, come quando si definisce Santa Barbara una discarica.</div>
<div>Le risposte ottenute si riferiscono a quanto prescritto dall’Osservatorio Ambientale in sede di approvazione del progetto esecutivo, ma non ci dicono gran ché su quello che sta effettivamente avvenendo nei due cantieri di Campo di Marte e Castello. Ad esempio, le centraline attive a Campo di Marte attualmente sono solo 2 e non 4 come da progetto… per tacer del fatto che i dati rilevati compaiono sul sito dell’Osservatorio Ambientale con mesi di ritardo.</div>
<div>Inoltre, come si può semplicemente accettare la dichiarazione di RFI sulla non interferenza dei tiranti dei diaframmi con le fondazioni degli edifici, senza poter verificare sul progetto costruttivo, non depositato perché non è obbligatorio?</div>
<div>E non abbiamo avuto alcun chiarimento sui criteri per cui un lavoro è da considerarsi propedeutico… ci resta il dubbio che tali criteri siano oscuri, oppure molto elastici, così da potersi avvantaggiare con i lavori anche in eventuale mancanza di permessi.</div>
<div>Non è comunque ammissibile che su un’operazione così complessa non ci sia trasparenza sullo stato di avanzamento dei lavori, e sulle reali attività di Nodavia e Italferr.</div>
<div>Per parte nostra, continueremo a lavorare su più fronti non solo per la massima trasparenza e informazione rispetto a cantieri, ma perché siano rispettate quelle norme di tutela che sono irrinunciabili per il nostro territorio, a partire ovviamente dalla corrispondenza con quanto prescritto nella VIA per la cantierizzazione.</div&gt

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