Forte Belvedere, si riparte da zero

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2010-07-06 08:42:54

>[Nuovo Corriere di Firenze, 06/07/2010] <br />Si dovrà ricominciare ancora daccapo (ed è la terza  volta) per sbloccare la situazione del Forte di Belvedere.  E per di più con un aggravio dei costi a carico dei contribuenti,  con l`ennesimo ricorso a un consulente esterno. "Noi stessi  non siamo soddisfatti di quanto abbiamo fatto. Questo perché  le competenze su questa partita sono diverse, ma il ritardo  dipende anche da alcune mancanze nostre". Questa l`autocritica  fatta in premessa dall`assessore alla cultura Giuliano Da Empoli,  che ha risposto in Consiglio comunale a Stefano Bertini (che  aveva preso spunto dall`articolo del Nuovo Corriere di domenica),  che chiedeva conto del perché il  Forte Belvedere sia ancora  sotto sequestro senza che l`amministrazione avesse presentato  validi e attuabili progetti per la messa in  sicurezza della  struttura. "La prima istanza – ha quindi riepilogato Da Empoli  – era stata presentata alla soprintendenza nel dicembre 2008  e ritenuta non condivisibile nel maggio dello scorso anno.  Siamo ripartiti da capo con una soluzione presentata il 16  dicembre 2009 e approvata dalla soprintendenza il 1 marzo  2010, ma il magistrato ha chiesto approfondimenti che andavano  al di là della fase provvisoria. E` stato quindi necessario  individuare un esperto esterno all`amministrazione con  l`incarico  di redigere un piano generale della sicurezza dell`immobile.  Questo piano generale di messa in sicurezza dovrebbe esserci  consegnato tra un paio di settimane. Detto questo – ha  concluso  Da Empoli – è prevedibile che la nuova presentazione dell`istanza  di dissequestro sarà presentata a metà agosto

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