2010-01-20 23:00:00
><p>Il Comune può ancora salvare il Bobolino. E’ stata la giunta Domenici ad avallare la cementificazione di un giardino declassificato a parcheggio, attraverso un iter tortuoso e oscuro, consentendo la distruzione di uno dei pochi quartieri vivibili rimasti in città. Il nuovo accesso su via Madonna della Pace al giardino delle Scuderie ha provocato, infatti, un completo stravolgimento dell’area. Di fatto, anche per eludere l’accesso alla Ztl, tutto il traffico diretto a palazzo Pitti viene dirottato sulle stradine del Bobolino, in particolare quello dei mezzi pesanti.</p>
<p>Eppure le strette strade della zona sono costruite su terreno da riporto (con pendenza fino al 22%) e per questo erano state classificate “ad uso residenziale”. Il Comune deve tutelare i residenti e gli edifici che, come denuncia il comitato, hanno subito notevoli danni tanto da indurli a depositare anche una perizia giurata in Tribunale. Dovrebbe essere ormai evidente la fragilità delle colline del viale dei Colli, che da San Miniato a via Benedetto Castelli hanno dato prova della loro delicatezza. Ho seguito la vicenda fin dall’inizio ed è giunto in momento di fare luce su come possa essere stato possibile destinare l’area ad un progetto del genere. In Commisione urbanistica stiamo verificando gli atti.</p>
<p>E’ chiaro però che ci deve essere l’intervento della Direzione urbanistica e dell’Assessorato alla mobilità. Ci aspettiamo che la giunta risponda oggi al suo compito di vigilare sul rispetto del Piano Regolatore, riaprendo il caso e dando un segnale di discontinuità.
Redazione
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