Centinaia con le fiaccole leggono la Costituzione

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2010-03-11 08:57:57

>[La Repubblica Firenze, 11/03/2010] Centinaia per strada camminano con in mano le fiaccole, che ormai stanno diventando il simbolo «della volontà di portare luce nel buio, di fare chiarezza nella confusione, di ritrovare insieme la forza di opporci ai soprusi del governo». La marcia contro il decreto salvaliste ieri a Firenze precede quella, più grande, che sfilerà a Roma sabato prossimo. Lo spirito però è lo stesso. Si legge la Costituzione in piazza, articolo per articolo. Per ricordare a tutti che ciò che dice non può venire calpestato. Ci Sono la presidente di “Libertàgiustizia” Sandra Bonsanti, lo storico di sinistra Paul Ginsborg, la candidata del Pd alle regionali Daniela Lastri, Massimo Torelli della “Sinistra unita e plurale”, i militanti senza tessera del “popolo viola”. Tantissime le sigle rappresentate, dalla Carovana per la Costituzione a perUnaltracittà a Cittadinanza attiva, il Comitato per la difesa della Costituzione, le Rsu dell’università, Liberacittadinanza. E ci sono, naturalmente, la Cgil e il Pd che stanno organizzando la trasferta in grande per il corteo di Roma. «Abbiamo già 80 pullman prenotati», dice il segretario toscano del partito Andrea Manciulli, «ma entro sabato contiamo di arrivare a cento. Mai vista una partecipazione così». Mauro Fuso, segretario provinciale della Camera del Lavoro, risponde a Renzi che snobba la piazza e definisce il decreto non un golpe ma una cialtronata: «Sbagliato liquidarlo così. Troppo spesso ahimé i golpisti sono stati anche cialtroni. Di Simona Poli<br />

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