Bellosguardo, cemento senza scuse in via Arnoldi

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2010-05-06 23:00:00

>[Il Firenze 07/05/2010]
<p>In via Arnoldi, dopo che il Consiglio di Stato ha annullato la sentenza del Tar che dava ragione ai cittadini, si è riaperto il cantiere della ditta Giudici per la realizzazione di 25 appartamenti. Il permesso di costruire fu a suo tempo rilasciato nell’ambito del piano “20.000 alloggi in affitto”, conosciuto più per i grandi favori ai costruttori che per i benefici verso i cittadini. Ma quel che è importante ricordare è che per quell’intervento il comune approvò una variante urbanistica, modificando anche il perimetro del parco collinare (siamo sotto Bellosguardo) e rendendo edificabile un’area fino ad allora sottoposta a vincolo ambientale, con la specifica motivazione della presunta utilità sociale del piano per affitti calmierati.</p>
<p>Ora, il piano non c’è più, ma l’edificazione resta, libera da ogni vincolo di canone, moltiplicando i guadagni del costruttore. E tanti saluti al parco, alla collina, ai valori ambientali: sono quelli immobiliari i valori che contano!</p>
<p>Per questo esempio di sprezzo dell’interesse comune, come per tanti altri, dobbiamo ringraziare l’amministrazione Domenici &amp; Biagi. Ma se Renzi vuole, come affermato più volte, segnare una discontinuità, sarebbe opportuno che il Comune intervenisse rapidamente: annullamento del permesso di costruire, revoca della variante urbanistica per sopravvenuta mancanza di motivazione, ripristino della precedente perimetrazione del parco collinare.</p>
<p>Si può fare. E se alle parole non seguono i fatti, il termine giusto è: chiacchiere.

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Redazione

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