2010-05-13 07:55:32
><div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">[La repubblica Firenze, 13/05/2010]</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Arretrare verso Firenze l`eventuale trasformazione della pista dell`aeroporto da come è ora a parallela all`autostrada verso Firenze. Non fosse altro che in nome dell`inceneritore di Case Passerini di cui si parla da secoli ma che è ancora lontano anche dall`iniziare a essere costruito. Ma per la cui salvaguardia è nata l`idea stessa di parco della Piana: lo prescrisse nel 2004-2005 la Vis (valutazione di impatto sanitario) voluta dalla Provincia come compensazione ai vari pesi della Piana: non solo il futuro inceneritore, ma il traffico, le autostrade, l`aeroporto, il polo tecnologico ferroviario. Dunque, ecco l`ipotesi della Regione: l`inceneritore è in ritardo, ma deve essere comunque fatto, alla svelta e senza più discutere. Ma neanche il parco si tocca, la pista non deve metterlo a rischio. Di ieri la decisione dei soci del Quadrifoglio di partire con la seconda fase della gara per individuare il partner tecnologico che dovrà affiancare Quadrifoglio nel progettare, costruire e gestire l`inceneritore da 140 mila tonnellate di rifiuti l`anno.La prima, con la qualifica di due grandi aziende multi servizi, la bolognese Hera e il colosso francese Veolia, si era chiusa a settembre. La seconda non era ancora partita per via di un garbuglio tra la legge regionale che dava per scontato il mantenimento dell`iniziale affidamento per la realizzazione dell`impianto a Quadrifoglio e la nuova legge nazionale che sembrava metterlo in dubbio.Alla fine, dopo una complicata sarabanda legale, la prima tesi ha vinto e si riparte. Si fa la gara e entro l`anno si dovrebbe sapere il vincitore. Poi un altro anno tra progetto e autorizzazioni, tré per costruire, uno per l`avviamento. Dal 2012, come era à ultima previsione di fine lavori si slitta, ben che vada, al 2 014 per averel`impiantoeal2015per vederlo in funzione. Da quando nel 2004-2005 la Vis spostò l`inceneritore da Osmannoro Duemila a case Passerini e decise di montarci intorno boschi e area verse. Dopodiché la lunga serie di partenze e contropartenze. Da quando, il 2 agosto dell`ormai lontano 2005, Provincia, Ato e Comuni di Firenze, Campi e Sesto firmarono (per la Provincia Renzi) il protocollo d`intesa su inceneritore e Parco dellaPiana. Poici vollero la modifica del piano provinciale e la variane da Osmannoro a Case Passerini, varata nel 2007. Ma si cominceràaprogettarenel2011.</div>
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<div>[La repubblica Firenze, 13/05/2010] Arretrare verso Firenze l`eventuale trasformazione della pista dell`aeroporto da come è ora a parallela all`autostrada verso Firenze. Non fosse altro che in nome dell`inceneritore di Case Passerini di cui si parla da secoli ma che è ancora lontano anche dall`iniziare a essere costruito. Ma per la cui salvaguardia è nata l`idea stessa di parco della Piana: lo prescrisse nel 2004-2005 la Vis (valutazione di impatto sanitario) voluta dalla Provincia come compensazione ai vari pesi della Piana: non solo il futuro inceneritore, ma il traffico, le autostrade, l`aeroporto, il polo tecnologico ferroviario. Dunque, ecco l`ipotesi della Regione: l`inceneritore è in ritardo, ma deve essere comunque fatto, alla svelta e senza più discutere. Ma neanche il parco si tocca, la pista non deve metterlo a rischio. Di ieri la decisione dei soci del Quadrifoglio di partire con la seconda fase della gara per individuare il partner tecnologico che dovrà affiancare Quadrifoglio nel progettare, costruire e gestire l`inceneritore da 140 mila tonnellate di rifiuti l`anno.La prima, con la qualifica di due grandi aziende multi servizi, la bolognese Hera e il colosso francese Veolia, si era chiusa a settembre. La seconda non era ancora partita per via di un garbuglio tra la legge regionale che dava per scontato il mantenimento dell`iniziale affidamento per la realizzazione dell`impianto a Quadrifoglio e la nuova legge nazionale che sembrava metterlo in dubbio.Alla fine, dopo una complicata sarabanda legale, la prima tesi ha vinto e si riparte. Si fa la gara e entro l`anno si dovrebbe sapere il vincitore. Poi un altro anno tra progetto e autorizzazioni, tré per costruire, uno per l`avviamento. Dal 2012, come era à ultima previsione di fine lavori si slitta, ben che vada, al 2 014 per averel`impiantoeal2015per vederlo in funzione. Da quando nel 2004-2005 la Vis spostò l`inceneritore da Osmannoro Duemila a case Passerini e decise di montarci intorno boschi e area verse. Dopodiché la lunga serie di partenze e contropartenze. Da quando, il 2 agosto dell`ormai lontano 2005, Provincia, Ato e Comuni di Firenze, Campi e Sesto firmarono (per la Provincia Renzi) il protocollo d`intesa su inceneritore e Parco dellaPiana. Poici vollero la modifica del piano provinciale e la variane da Osmannoro a Case Passerini, varata nel 2007. Ma si cominceràaprogettarenel2011.</div>
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Redazione

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