Corleone digiuna per il carcere dei trans

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2010-05-18 09:27:41

>[La Repubblica Firenze, 18/05/2010]<br />Il garante dei diritti  dei detenuti del Comune di Firenze, Franco Corleone, comincerà  uno sciopero della fame domenica 23 maggio se nella prossima  settimana «non interverranno – spiega una nota – decisioni  che cancellino la vergogna di un istituto vuoto in tempi di intollerabile sovraffollamento». Corleone si riferisce al carcere  di Empoli che doveva ospitare i transessuali. Da oltre un anno  e mezzo quella struttura è vuota, ma  perfettamente ristrutturata.  In passato ospitava le detenute tossicodipendenti.  «La situazione  delle carceri in Toscana e a Firenze – spiega Corleone – continua  a rimanere nello stato di gravita denunciato più volte, senza  alcun risultato concreto. Il 4 marzo a Empoli doveva partire l`esperimento trangender ospitando una ventina di persone provenienti soprattutto da Sollicciano. Ho saputo che quel progetto è stato  bloccato del ministro Alfano senza nessuna spiegazione anche  se io qualche sospetto ce l`ho… forse era troppo innovativo  o forse nel governo c`è chi pensa che quelle persone non debbano  avere dignità e cittadinanza». Due settimane fa il garante  aveva chiesto una risposta che non c`è stata e intanto il sovraffollamento nelle carceri prosegue: a Sollicciano ci sono 970 detenuti  (quasi il doppio della capienza prevista). «Circola la voce  che il carcere di Empoli – prosegue Corleone sarà nuovamente  destinato alla detenzione femminile». Lo sciopero della fame  comincerà domenica «in vista anche della festa del Corpo della polizia  penitenziaria, che si terrà giovedì 27 maggio alla Badia Fiesolana. <br />Laura Montanari

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Redazione

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