2010-05-18 09:28:52
>[Il Firenze, 18/05/2010]<br />Tanti dubbi, se non una certezza: entro l`estate la proprietà deciderà se la Seves sarà ancora a Firenze e darà lavoro a 170 persone. Ieri mattina, nello stabilimento di via Reginaldo Giuliani, la nuova Rsu ha incontrato il direttore del personale. Un’ora di confronto che non ha chiarito il futuro dell`azienda leader nella produzione di mattoni in vetro, ma che, anzi, lo ha offuscato. «L`azienda continua a non volerci dare risposte – spiega Fabio Bernardini della Rsu – Ha spostato ancora l`eventuale costruzione del forno fusorio, necessario al riavvio della produzione, al 2011 e non più entro quest`anno». Oggi ci sarà l`assemblea dei lavoratori e poi l`incontro in Provincia e con la segreteria del sindaco. Intanto il magazzino si sta svuotando: ora ci sono poco più di 2,5 milioni di pezzi. Ancora un mese di lavoro, poi anche tutti i 170 dipendenti andranno in cassa integrazione (per adesso sono 135). Anche le iniziative promosse dal Comune di Firenze, che invitava gli architetti a collaborare con la Seves, e dalla Regione, che chiedeva di incentivare la produzione di mattoni ecosostenibili, non sono andate in porto. «L`azienda – spiega Mauro Bianchelli della Rsu – non si è mai interessata a queste iniziative. Adesso la produzione è stata spostata in Repubblica Ceca e in Brasile e la qualità è peggiorata. Stiamo perdendo tanti clienti».
Redazione
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