Grandi opere, scorciatoie anche in Toscana?

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2010-06-11 23:00:00

>[Carta 12/06/2010] Leggi speciali e poteri straordinari nel nostro paese sono un’accoppiata frequente e pericolosa. L’urgenza e l’emergenza si traducono spesso in una parentesi della democrazia, con relativa sospensione dei diritti e fiorente sviluppo di intrecci tra politica e affari. Lo si è visto di recente con gli scandali del G8, della ricostruzione dell’Aquila, dei grandi eventi per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Mentre ancora annaspiamo in questa fanghiglia, ci colpisce la notizia che Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, porterà in Consiglio una proposta di legge per realizzare “presto e bene” opere strategiche, quali inceneritori, strade, porti, grazie a procedure più snelle, maggiori controlli sui tempi e, in caso di necessità, poteri speciali e commissari straordinari. Siamo in allarme: le scorciatoie sono belle sulla carta, ma dal vero si rischia di inciampare. E di Bertolaso non ce n’è uno solo…

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