Tav a Firenze: anche il sindaco chiede la VIA

  • Tempo di lettura:2minuti

2010-06-18 23:00:00

><div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow: hidden;">Tav a Firenze: anche il sindaco chiede la VIA</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow: hidden;">[Carta 18/06/2010] Da anni il Comitato sotto il sottoattraversamento e la lista di cittadinanza perUnaltracittà sostengono che a Firenze l’Alta Velocità deve passare in superficie e non dentro un doppio tunnel rischioso, costosissimo e superfluo quanto la stazione sotterranea prevista. In città cresce la consapevolezza dei danni ambientali cui si va incontro e dell’inutilità di un’opera che pesa sui conti pubblici per 1 miliardo e mezzo di euro.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow: hidden;">Per giunta, alla stazione manca la Valutazione di Impatto ambientale, come abbiamo contestato a Unione Europea e Commissione VIA del Ministero con segnalazioni e ricorsi. Ora anche il sindaco Renzi afferma con decisione che non solo la VIA è assolutamente indispensabile, ma che non vede alcun vantaggio nello sventramento della città. Imprese esecutrici contro interesse pubblico: la partita è aperta e la posta altissima. Vogliamo “vedere”, senza altri bluff.</div>
<div>[Carta 19/06/2010] Da anni il Comitato sotto il sottoattraversamento e la lista di cittadinanza perUnaltracittà sostengono che a Firenze l’Alta Velocità deve passare in superficie e non dentro un doppio tunnel rischioso, costosissimo e superfluo quanto la stazione sotterranea prevista. In città cresce la consapevolezza dei danni ambientali cui si va incontro e dell’inutilità di un’opera che pesa sui conti pubblici per 1 miliardo e mezzo di euro.</div>
<div></div>
<div>Per giunta, alla stazione manca la Valutazione di Impatto ambientale, come abbiamo contestato a Unione Europea e Commissione VIA del Ministero con segnalazioni e ricorsi. Ora anche il sindaco Renzi afferma con decisione che non solo la VIA è assolutamente indispensabile, ma che non vede alcun vantaggio nello sventramento della città. Imprese esecutrici contro interesse pubblico: la partita è aperta e la posta altissima. Vogliamo “vedere”, senza altri bluff.

The following two tabs change content below.

Redazione

Il gruppo di redazione della rivista edita da perUnaltracittà