Dalla nazionale al Nazionale Lippi vuoi riaprire l`ex cinema

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2010-07-06 08:40:09

>[La Repubblica Firenze, 06/07/2010]<br />Ex Cinema Nazionale, il consiglio  comunale da il via libera alla riapertura senza neppure un  voto contrario. E nella società intermediaria che rileverà l`immobile dalla famiglia Castellani spunta il nome di Marcello Lippi, l`ex ct  della nazionale. I futuri gestori potranno aprire un ristorante  dentro il cinema. Dopo venti  anni e più di abbandono, l`ex teatro cinema Nazionale di via  dei Cimatori può adesso riaprire i battenti. E non solo come  sala di proiezione. Il consiglio comunale approva la convenzione  che consente ai futuri gestori di utilizzare fino al 30 per  cento della superficie per attività di bar e ristorante. E,  in cambio di dodici giorni l`anno messi a disposizione del  Comune per rassegne cinematografiche, i futuri gestori potranno  organizzare serate di prosa, presentazione di libri, iniziative  culturali, piccoli concerti e sfilate di moda.  Non sarà la  famiglia Castellani, storica proprietaria, però a gestire la rinascita del Nazionale: c`è già un accordo con la Promoinvest,  società d`intermediazione immobiliare. E proprio tra i soci  di Promoinvest compare il nome dell`ex ct, annuncia Massimo  Pieri del Pdl con una battutaccia: «C`è da sperare che Lippi  non si comporti con il Nazionale come per la Nazionale». Aggiungendo  pure, ricordando l`uscita ingloriosa degli azzurri dal mondiale: «Porta male».  Non è l`unica perplessità sollevata dal Pdl,  che teme un cambio di destinazione fittizio: «La convenzione  sarà la porta d`accesso per la trasformazione in qualcos`altro»,  dicono Francesco Torselli, Stefano Bertini e Bianca Maria Giocoli.  Un dubbio condiviso dal gruppo Spini (Tommaso Grassi e Valdo  Spini): «Temiamo che la funzione culturale sia seconda a quella commerciale».  «Nessun cambio di destinazione, è tutto trasparente: dopo venti anni si restituisce un immobile alla città  senza far spendere un euro a Palazzo Vecchio e si creano nuovi  posti di lavoro», replica il vicesindaco Dario Nardella. Quanto  al ct della nazionale, socio Promoinvest assieme al medico della  nazionale Castellacci, il numero due di Palazzo Vecchio chiede cosa ci sia di strano: «Lippi o non Lippi si tratta di una  iniziativa privata, è un imprenditore come tanti altri». E alla fine  il Pdl vota in ordine sparso: qualcuno con la maggioranza,  in otto si astengono, nessuno vota contro. Il recupero dell`ex  cinema di via dei Cimatori è approvato di slancio.  «Rinasce un luogo inattivo da venti anni», esulta la presidente della commissione urbanistica Titta Meucci. Ma Ornella De Zordo di «perUnaltracittà»  avanza un dubbio fatale sull`autorizzazione della sala cinematografica:  «Come si mette con la legge regionale? Il cinema è chiuso dal  1985 e i suoi posti non sono più utilizzabili: in provincia  ci sono già oltre 4.000 posti in esubero. Come potrà riaprire  il Nazionale?». <br />(m.v.)

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