Tram allo Statuto, duello in Consiglio

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2010-07-20 08:24:32

>[Il Corriere Fiorentino, 20/07/2010]<br />«Sono notizie che non trova- no riscontro negli atti del Comune». «Guardi, la cartina che dice da dove passa la tramvia l’avete approvata in giunta col Piano strutturale». Un dialogo tra sordi, una scena quasi surreale quella di ieri in consiglio comunale. Da una parte, il consigliere Tommaso Grassi (Spini per Firenze) e Stefano Bertini (Pdl) che chiedono conto del ritorno della tramvia da via dello Statuto, annunciata dal sindaco Matteo Renzi ai sindacati giovedì scorso, e delle motivazioni di questa scelta, a partire dall’arrivo del- la fermata dei treni dell’Alta velocità dei privati di Ntv (Della Valle-Montezemolo). Dall’altra, l’assessore Massimo Mattei, che alle domande dei due consiglieri di opposizione ha risposto: «Quanto uscito sulla stampa, non trova riscontro in atti dell’amministrazione». Né del tram, né del ponte sul Mugnone, né del possibile sotto- passo in via Crispi. È stato a questo punto che il consigliere Grassi ha preso il pc portatile, aperto sul documento del Piano strutturale, e l’ha mostrato all’assessore: «Di atti ce ne sono eccome, eccoli: li avete o no approvati voi?». E nel documento di avvio del Pia- no, c’è tutto: il tragitto da via dello Statuto, il ponte, il sottopasso in via Crispi. Mattei si schernisce: «È la risposta arrivatami dagli uffici». D’altra parte, grandi opere e urbanistica non so- no sue deleghe, lui risponde al posto del sindaco. «A distanza di una sola setti- mana dal 26 luglio 2010, scadenza per presentare il progetto, ci chiediamo quale sarà il progetto che il Comune presenterà a Roma — incalza Grassi — vorremmo che prima di avere le notizie dal Ministero, il sindaco e la giunta facessero una comunicazione chiara e precisa in Consiglio. Forse la nuova amministrazione vuol scappare ed evitare di doversi confrontare con i fiorentini per non correre il rischio, come è successo in passato, di avere manifestazioni o fiaccolate con- tro le proprie scelte?». Ma il ritorno della tramvia al- lo Statuto preoccupa, oltre i comitati no tram che hanno già in programma una manifestazione a settembre, anche altri esponenti dell’opposizione, che oltre alla tramvia rimettono al centro del dibattito le scelte collegate sulla Tav. «Venti- cinque coppie di treni Alta Velocità di Montezemolo e Della Valle attraverseranno Firenze in superficie. Un’ulteriore di mostrazione dell’inutilità del tunnel e della stazione annes sa», dice Ornella De Zordo di Perunaltracittà. Bianca Maria Giocoli del Pdl chiede «chiarezza» a Renzi, «se i treni Ntv passeranno in superficie, infatti, ad essere penalizzati saranno i pendolari, che si vedranno sottratti binari per i treni locali». Nella maggioranza, Stefano Di Puccio (eletto nelle file della Li- sta Renzi) dice: «Forse è il caso di pensare ad un progetto alter- nativo al tunnel. Ad un atto di responsabilità verso la città». E Mario Razzanelli della Lega, in vista dell’incontro di domani tra Mauro Moretti di Ferrovie, il presidente toscana Enrico Rossi e Renzi, invita il sindaco a «pretendere la sospensione dei lavori in attesa della Conferenza dei Servizi». <br />Marzio Fatucchi

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