ATAF, inaccettabile spremere lavoratori e studenti

  • Tempo di lettura:3minuti

2010-07-21 09:40:57

><div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">ATAF, inaccettabile spremere lavoratori e studenti</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">[perUnaltracittà 20/07/2010]</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Che fine ha fatto l’Azienda unica della mobilità?</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;"></div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Apprendiamo con stupore che dal primo di agosto Ataf aumenterà il prezzo dei biglietti e addirittura cancellerà alcune forme di abbonamento per studenti e lavoratori.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Ci chiediamo a quale logica perversa rispondano queste novità, che certo non seguono nessun miglioramento nel servizio e neppure i temuti tagli del governo, ancora di là da venire. Così facendo Ataf penalizza tutti quelli che non possono fare a meno dell’autobus e al contempo allontana persino dall’idea del trasporto pubblico gli utenti più giovani.</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Sarebbe questa la politica di incentivazione e promozione del mezzo pubblico, di cui la nostra città ha un disperato bisogno per difendersi dall’assedio delle auto?</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Che fine ha fatto la fantomatica Azienda unica della mobilità, che doveva gestire e armonizzare il trasporto pubblico locale con il sistema dei parcheggi?</div>
<div id="_mcePaste" style="position: absolute; left: -10000px; top: 0px; width: 1px; height: 1px; overflow-x: hidden; overflow-y: hidden;">Piuttosto che accanirsi sulle facilitazioni per le categorie più deboli, Ataf  dovrebbe pensare seriamente a come ‘fidelizzare’ gli utenti e attrarne di nuovi, collaborando con l’Amministrazione per elaborare strategie che rendano il mezzo pubblico efficiente, economico e comodo.</div>
<div></div>
<div>[perUnaltracittà 20/07/2010]</div>
<div></div>
<div>Che fine ha fatto l’Azienda unica della mobilità?</div>
<div></div>
<div>Apprendiamo con stupore che dal primo di agosto Ataf aumenterà il prezzo dei biglietti e addirittura cancellerà alcune forme di abbonamento per studenti e lavoratori.</div>
<div>Ci chiediamo a quale logica perversa rispondano queste novità, che certo non seguono nessun miglioramento nel servizio e neppure i temuti tagli del governo, ancora di là da venire. Così facendo Ataf penalizza tutti quelli che non possono fare a meno dell’autobus e al contempo allontana persino dall’idea del trasporto pubblico gli utenti più giovani.</div>
<div>Sarebbe questa la politica di incentivazione e promozione del mezzo pubblico, di cui la nostra città ha un disperato bisogno per difendersi dall’assedio delle auto?</div>
<div>Che fine ha fatto la fantomatica Azienda unica della mobilità, che doveva gestire e armonizzare il trasporto pubblico locale con il sistema dei parcheggi?</div>
<div>Piuttosto che accanirsi sulle facilitazioni per le categorie più deboli, Ataf  dovrebbe pensare seriamente a come ‘fidelizzare’ gli utenti e attrarne di nuovi, collaborando con l’Amministrazione per elaborare strategie che rendano il mezzo pubblico efficiente, economico e comodo.

The following two tabs change content below.

Redazione

Il gruppo di redazione della rivista edita da perUnaltracittà