Una sottoscrizione per salvare il Circolo fra i Lavoratori di Porta al Prato

A tutte/i le socie e i soci, a tutti coloro che frequentano il Circolo fra i Lavoratori di Porta al Prato, a chi ritiene che sia una presenza preziosa per la città

Probabilmente siete già al corrente delle criticità che dal punto di vista economico questo nostro Circolo sta incontrando ormai da alcuni anni. Le iniziative intraprese fin qui si sono rivelate non sufficienti per fermare la costante perdita nel bilancio annuale, e la situazione continua a peggiorare di giorno in giorno.

Pur non essendo un’associazione con finalità di lucro, è necessario per noi trovare un equilibrio economico in grado di consentire il mantenimento e l’incremento delle attività sociali e culturali, che sono la nostra ragione di essere.

Nel panorama attuale questo luogo rappresenta uno dei pochi spazi di elaborazione politica e culturale rimasti a disposizione nella zona.

Antirazzismo, immigrazione, antifascismo, discriminazione di genere, laicità, questione palestinese, ambiente e molti altri temi fondamentali sono al centro del nostro lavoro.

Al contempo, organizziamo e ospitiamo tante attività: dal coro del Circolo ai corsi di lingua, dalla ginnastica allo yoga, dalla scuola di musica agli aperitivi,… Tutto questo rappresenta un patrimonio oggi a rischio.

Sono in molti coloro che già investono volentieri il proprio tempo e denaro per le attività del Circolo, ma questi sforzi non bastano più. Ed è oggi fondamentale evitare di rendere la situazione ancora più complicata.

Per fare ciò è richiesta innanzitutto la partecipazione attiva di chiunque abbia voglia, competenze e disponibilità a dare una mano. Non possiamo però prescindere dall’aspetto economico, vero macigno che attualmente ci tiene tutti quanti in stallo.

La gravità della situazione è dimostrata dalle misure drastiche che come Consiglio Direttivo abbiamo iniziato ad intraprendere. Abbiamo constatato nella seduta di settembre l’impossibilità di mantenere attivo il servizio quotidiano di mensa. Questo porterà come conseguenza il licenziamento del personale attualmente impiegato presso di noi, con forte dispiacere da parte di tutti. Per quanto drastica, questa misura è necessaria e non più rinviabile, anche per il rispetto dovuto verso chi lavora, non riuscendo a garantire la regolarità nel pagamento degli stipendi e non potendo dare loro certezze per il futuro.

Sono necessari, poi, alcuni interventi di manutenzione dell’immobile, già stabiliti da tempo ma che fino ad oggi non è stato possibile effettuare in mancanza di adeguata copertura economica, insieme ad un generale rinnovamento degli arredi, così come una riorganizzazione degli spazi e delle attività.

Non è però il caso di disperare! Siamo convinti che da questa crisi sia possibile venirne fuori lavorando ed impegnandoci tutti insieme. Per fare questo è necessario avere un progetto non solo per l’immediato ma anche per il lungo periodo, un progetto che coinvolga tutti i singoli e le realtà che hanno a cuore il Circolo.

Per questo siamo qui a chiedere uno sforzo da parte di tutti, di natura economica e di partecipazione. Abbiamo pertanto pensato di avviare una campagna di sottoscrizione aperta a tutti, soci e non, con l’obiettivo di raccogliere la liquidità necessaria per consentire di far fronte agli impegni necessari e più urgenti e ripartire in una condizione di stabilità, a cominciare da:

interventi di consolidamento urgenti (cornicione in facciata, scale interne, ingresso dal giardino,…);

liquidazione di tutte le competenze dovute al personale all’atto della chiusura della mensa;

rinnovo locali (sostituzione della finestra delle scale pericolante da tempo e rifacimento intonaco, sistemazione sala grande al primo piano, sala bar, copertura giardino, riordino dei locali del secondo piano…);

riorganizzazione degli spazi per la realizzazione di nuovi progetti di attività per il Circolo (stanza per laboratori, corsi,…);

Per questo vi chiediamo, e ci chiediamo, uno sforzo anche economico secondo le possibilità di ciascuno, tenendo presente il fatto che le necessità sono tante e ogni piccolo contributo può rivelarsi determinante: si sta parlando di almeno 20 mila euro per le spese urgenti e indifferibili, mentre altrettanti dovrebbero garantire la copertura degli investimenti per il futuro.

Le sottoscrizioni possono essere fatte di persona presso il bar del Circolo a Cristina, Antonio, Gea, Niccolò, Alessandro, Anna o Enrida, tutti i:

lunedì dalle 18 alle 23

martedì dalle 16 alle 23

mercoledì dalle 18 alle 23

giovedì dalle 16 alle 19

venerdì dalle 16 alle 19

oppure direttamente sul conto corrente IBAN IT 57U0306909606100000138689, indicando come causale “Io aderisco” e, se non si desidera restare anonimi, riportando il nome e il cognome del sottoscrittore.

Chiaramente terremo aggiornati tutti gli interessati sulle cifre raccolte e su come queste verranno spese, e siamo a disposizione per illustrare nel dettaglio la situazione e i progetti a chiunque ne abbia voglia. Per informazioni potete contattare Alessandro Vessichelli scrivendo una mail all’indirizzo del circolo circoloarciportalprato@gmail.com oppure telefonando al numero 349-5632149 dopo le 19.

Siamo convinti che questo nostro Circolo abbia rappresentato negli anni un punto di riferimento per tante persone, e che abbia ancora la possibilità di essere un luogo dal valore sociale e umano notevole, per il quartiere e per la città. Organizziamoci per dargli un futuro stabile e importante!

Chi è interessato a deduzioni fiscali riguardo al contributo versato (tramite bonifico) può rivolgersi al Presidente Vessichelli per il rilascio della relativa certificazione.

Il Consiglio Direttivo

Via delle Porte Nuove 33 -50144 – Firenze

tel. 055 350855

email:circoloarciportalprato@gmail.com