Con paio di consigliature alle spalle, il Gruppo urbanistica perUnaltracittà intraprende ora una nuova fase di elaborazione collettiva, slegata dal calendario di palazzo ma tuttavia in contatto con i candidati della lista consiliare “Firenze a Sinistra”, mantenendo così la consueta attenzione a sollevare temi e problemi urbanistici riguardanti il territorio. In questa veste, il gruppo prosegue la sua decennale controffensiva all’urbanistica neoliberista, che cancella la titolarità pubblica della pianificazione sostituendola con una gestione privatistica e mercantile del patrimonio territoriale. La resistenza che il Laboratorio propone, fondata sulla riappropriazione creativa degli strumenti analitici e critici, sulle pratiche urbanistiche condivise e sulle relazioni sociali, è costruita attraverso incontri pubblici, manifestazioni cittadine, elaborazione allargata e partecipata di progetti sperimentali e di testi specifici.
Il gruppo, conviviale, libero e libertario, aperto nella sua composizione e nella sua espressione, è al servizio e dentro le vertenze. È in rete con le espressioni antagoniste e di cittadinanza (San Salvi chi può, NoTunnel TAV, Oltrarnofuturo etc.), di autogestione e di autorecupero; intesse relazioni con esperienze a scala nazionale (Salviamo il Paesaggio, ReTe dei comitati per la difesa del territorio, GrIG-Gruppo di intervento giuridico, Rete delle città in Comune etc.). Porta avanti una riflessione generale e collettiva sulla forma della città, sul destino dei contenitori storici e delle aree industriali dismesse, sui luoghi della socialità, sul disegno di nuove, possibili relazioni ecologiche e antropologiche.
È tempo di allargare il campo di azione all’intera area metropolitana, e anche più lontano se le forze e le menti, strada facendo, si moltiplicheranno. Dunque, chi vuol partecipare (con assiduità, o solo quando può) a questa esperienza di costruzione del sapere critico, al tempo stesso scuola disciplinare e luogo di sperimentazione politica, si faccia avanti. Ci divertiremo, coralmente.
Salve, sono molto interessata a questo gruppo di lavoro, potete tenermi informata sulle attività del gruppo?
grazie, Maria