Smog, nessun allarme per il Comune: meglio salvare lo shopping che la salute dei fiorentini

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E’ incredibile che in tutte le città italiane ed europee ci sia l’allarme smog da settimane e si attuino misure di emergenza con blocchi del traffico, mentre a Firenze l’amministrazione comunale faccia finta di nulla e parli di miglioramento della qualità dell’aria!

La salute dei fiorentini non sarà tutelata fino a quando il sindaco continuerà nel solo conteggio burocratico dei giorni di superamento del Pm10 delle centraline ridicolmente collocate nei giardini di Boboli e di viale Bassi (zone tra le meno inquinate della città), fino a quando non si supera il quindicesimo giorno all’anno e con provvedimenti di scarsa efficacia perché riguardano solo la Ztl.

smogGià nel 2011 perUnaltracittà propose e fece approvare in Consiglio Comunale una mozione, affinché le centraline fossero ricollocate in luoghi più rappresentativi dell’esposizione dei cittadini allo smog, perché era una presa di giro che l’esposizione all’inquinamento dei fiorentini fosse basato sulle centraline “di fondo” presenti nei giardini di Boboli e di viale Bassi! Adesso le centraline sono sempre lì, a Boboli e a Bassi, anzi negli anni sono scomparse le centraline di Sesto Fiorentino, di Calenzano e di Campi Bisenzio, sostituite da flessibili modelli matematici, a testimonianza della mancanza di volontà di monitorare in futuro i possibili nuovi insediamenti e infrastrutture: l’inceneritore, la nuova pista dell’aeroporto, la terza corsia autostradale su A11, il nuovo stadio, la nuova Mercafir.

Addirittura siamo arrivati al paradosso che gli sforamenti della “nuova” centralina di Signa non contano per il 2015: sono troppi e obbligherebbero il sindaco a prendere i provvedimenti sulla ztl. E ci ha pensato una delibera regionale a rinviare ad anno prossimo la validità della centralina, tanto a gennaio si riparte da zero con i conteggi dei giorni di superamento: lo shopping natalizio ​è ​salvo ma non la salute de​lla popolazione​!

Ed è sorprendente che da Palazzo Vecchio siano pochissime le voci che si alzano contro l’inesistente politica antismog dell’amministrazione comunale.

*perUnaltracittà, laboratorio politico Firenze

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perUnaltracittà

All'opposizione in Consiglio comunale a Firenze dal 2004 al 2014, la lista di cittadinanza perUnaltracittà è poi diventata laboratorio politico per partecipare alle vertenze sul territorio e dare voce alle realtà di movimento anche attraverso la rivista La Città invisibile.

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