Piazza Alpi e Hrovatin alle Piagge. Soddisfazione per l’ok alla proposta di perUnaltracittà

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Ci sono voluti sette anni dalla presentazione della mozione di perUnaltracittà, nel 2009, poi approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, ma finalmente Ilaria Alpi e Miran Hrovatin saranno degnamente ricordati anche a Firenze grazie all’intitolazione di una piazza a loro dedicata alle Piagge, nel luogo dove la Comunità di don Alessandro Santoro è attiva proprio dall’anno – il 1994 – in cui i giornalisti Rai furono uccisi per le loro inchieste sul traffico dei rifiuti tossici in Somalia. Uccisione la cui responsabilità è molto probabilmente da ricondurre alle deviazioni della Cooperazione governativa italiana alleata dei ras criminali somali; la revisione in atto del processo ad Hasci Omar Hassan, già condannato a 26 anni, saprà certamente dirci di più a partire dalla prima udienza stabilita per il 5 aprile prossimo a Perugia​.​

Alpi-Hrovatin-Firenze
La localizzazione della Piazza Ilaria Alpi Miran Hrovatin

Dal 20 marzo 2016, 22° anniversario dell’attentato, Piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin caratterizzerà un luogo in cui la ricerca della verità e della giustizia viene da sempre promossa grazie a molteplici attività che rappresentano una bussola per chi a Firenze, e non solo, non si ferma alle verità di comodo o imposte dal potere. Basti ricordare, per restare sulle ragioni che hanno portato all’uccisione di Ilaria e Miran, l’impegno della Comunità delle Piagge per contrastare la costruzione del nuovo inceneritore, per bonificare i siti inquinati nel quartiere, l’attivismo per la promozione della strategia Rifiuti Zero, per finire con il progetto di giornalismo dal basso “L’Altracittà – giornale della periferia”, che dal 1995 racconta da un punto di vista eccentrico il quartiere delle Piagge e ciò che accade in città.

Il testo dell​’intervento in aula e della​ mozione risalente al 2 ottobre 2009

De Zordo: “Firenze intitoli una strada alla memoria di Ilaria Alpi”

Intitolare una strada o una piazza di Firenze alla memoria di Ilaria Alpi. E’ la proposta formulata in una mozione presentata il 2 ottobre 2009 da Ornella De Zordo. La giornalista italiana fu barbaramente assassinata il 20 marzo 1994 a Mogadiscio, in Somalia, in un teatro di guerra civile, mentre era impegnata in qualità di inviata per il servizio pubblico della Rai in un’inchiesta giornalistica.

“L’impegno di Ilaria Alpi per far emergere la verità dei fatti e diffonderla ai cittadini – ha spiegato la capogruppo di perUnaltracittà – rappresenta al meglio lo spirito della libertà di stampa nella società contemporanea. Il rischio di un’informazione omologata, fatta soltanto per mezzo di veline e comunicati stampa, è sempre più vivo, così com’è vivo il rischio di un imbavagliamento sempre più diffuso dei giornalisti. Intitolando una strada o una piazza alla memoria di Ilaria Alpi, Firenze può compiere un gesto simbolico importante a difesa della libertà di informazione”.

“Il coraggio con cui Ilaria Alpi ha interpretato la sua professione – ha proseguito De Zordo – deve essere oggi un modello di riferimento per i giovani giornalisti e per la pluralità dell’informazione. Ilaria metteva al centro delle sue inchieste lo sfruttamento delle popolazioni del Sud del mondo, il consumo incontrollato delle risorse, la guerra e gli interessi economici ad essa legata. Un impegno fondamentale per l’affermazione della verità, al servizio del sapere e delle culture tutte”.

“In realtà – ha concluso De Zordo – si tratta dell’affermazione degli stessi principi sanciti dalla Costituzione italiana e dall’Unione Europea. Non a caso il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha attribuito ad Ilaria Alpi la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria. Altri riconoscimenti sono stati riconosciuti, tra gli altri, dal Presidente della Camera Gianfranco Fini e dalla Regione Toscana. Firenze stessa ha più volte già riconosciuto il valore del lavoro svolto dalla giornalista, mentre molte città italiane le hanno già dedicato vie o piazze”.

Ecco qui di seguito il testo della mozione presentata da perUnaltracittà:

Tipologia: Mozione

Oggetto: intitolazione di una strada o di una piazza alla giornalista Ilaria Alpi

Il Consiglio Comunale

Visto il profilo umano, culturale e professionale di Ilaria Alpi, giornalista RAI barbaramente assassinata il 20 marzo 1994 a Mogadiscio, in Somalia, in un teatro di guerra civile, mentre era impegnata in qualità di inviata un’inchiesta giornalistica per la RAI – Radio Televisione Italiana;

Considerato l’impegno di Ilaria Alpi per la libertà di stampa e la libertà di accesso all’informazione, temi chiave per le democrazie moderne, sanciti dall’articolo 21 della Costituzione Italiana e da sempre valorizzati e sostenuti dall’amministrazione fiorentina;

Considerata l’attualità del lavoro giornalistico di Ilaria Alpi, che già negli anni Novanta del secolo scorso metteva al centro delle sue inchieste lo sfruttamento delle popolazioni del Sud del mondo, il consumo incontrollato delle risorse, la guerra e gli interessi economici ad essa legata; preso atto dell’amore mostrato da Ilaria Alpi per il sapere e per le culture tutte, disponibilità alla comprensione degli altri, ricerca della verità, onestà intellettuale, perseveranza nell’impegno;

Considerato che in generale la missione della RAI, il servizio pubblico generale radiotelevisivo e, in particolare, il lavoro di Ilaria Alpi per la RAI, trova fondamento nei principi posti dalla Costituzione italiana e dall’Unione europea con la Direttiva TV senza frontiere del 1989 e successive modifiche, e dal IX Protocollo sulla televisione pubblica allegato al Trattato di Amsterdam del 1993;

Considerato che il 10 ottobre 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha attribuito la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria di Ilaria Alpi per aver onorato la professione giornalistica ringraziando “Coloro che con il loro contributo confermano la missione del giornalismo come presidio essenziale di libertà, verità e democrazia”;

Considerato che il 21 giugno del 2009 il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha così definito il lavoro della giornalista: “Ilaria Alpi ha interpretato il suo ruolo di giornalista come una missione, al servizio di un’informazione scrupolosa, lontana dalle scorciatoie delle notizie facili o manipolatrici della realtà.”

Preso atto che il 30 marzo 2009 il Presidente del Consiglio della Regione Toscana ha insignito della Medaglia d’argento alla memoria Luciana Alpi, madre di Ilaria, “Quale segno di riconoscimento alla giornalista coraggiosa, morta tragicamente nello svolgimento del proprio lavoro”.

Considerato che Ilaria Alpi ha svolto il mestiere di giornalista con impegno e senso etico non comune, praticando la professione con modalità che vanno promosse e valorizzate soprattutto nei confronti dei giovani;

Considerato che per “Rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art.3 della Costituzione), è necessario sostenere un’informazione capace di guardare in profondità e riflettere sugli eventi, capace di raccontare sempre e comunque ogni possibile verità;

Considerato che il Regolamento della toponomastica è stato modificato con delibera n. 93 del 27/10/2008 per riequilibrare la presenza dei nomi femminili, dopo che dei 200 nomi proposti solo 10 erano di donne;

Considerato che Ilaria Alpi figura già nell’elenco di 20 nomi di donne che hanno avuto ruoli importanti nella società del loro tempo presentato nel marzo 2009 alla Commissione Toponomastica perché siano loro intitolate strade o piazze di Firenze;

Considerato che il Comune di Firenze ha organizzato negli anni momenti di ricordo della figura di Ilaria Alpi;

Considerato che in molte città italiane sono state intestate strade e scuole; sono stati organizzati premi di giornalismo e scoperte targhe alla memoria, in particolare a Roma, Milano, Bologna, Napoli, Torino, Udine, Parma, Brescia, Padova, Livorno, Pescara, Mantova, Alghero, Sassari, Lecce, Iesi, Messina, Siracusa, e anche all’estero dove l’ospedale di Batanga, in Cambogia è intitolato a Ilaria Alpi.

Invita il sindaco

a predisporre tutti gli adempimenti necessari per l’intitolazione di una strada o di una piazza alla giornalista Ilaria Alpi

Ornella De Zordo

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perUnaltracittà

All'opposizione in Consiglio comunale a Firenze dal 2004 al 2014, la lista di cittadinanza perUnaltracittà è poi diventata laboratorio politico per partecipare alle vertenze sul territorio e dare voce alle realtà di movimento anche attraverso la rivista La Città invisibile.

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