Cena perUnaltracittà: giovedì 15 dicembre a Firenze “la cucina è politica”

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Siete invitati/e giovedì 15 dicembre dalle ore 20 alla serata perUnaltracittà / La Città Invisibile. Cena e scambio di idee sul lavoro fatto e da fare: la rivista, gli incontri, le prese di posizione del Laboratorio. Siamo ospiti della Rete sociale ForiMercato, via Gran Bretagna 133, Firenze (zona Gavinana).

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1819545771595318/. Prenotazioni: al 339 4872681 e via mail su info@perunaltracitta.org

Food on forks

170 tra autori, autrici e soggetti attivi in città e sul territorio hanno raccontato dal loro punto di vista una realtà che troppo spesso resta fuori dai giornaloni e dalle tv. La difesa dei diritti, la denuncia quotidiana degli abusi di potere – illegali e legalizzati – la resistenza alle Grandi opere inutili e dannose e all’urbanistica scellerata, le mille energie profuse nelle attività dei comitati, dei gruppi autorganizzati e dei centri sociali. Un enorme impegno misconosciuto che La Città invisibile cerca di far emergere dallo squallore sociale, politico e culturale in cui da troppo tempo è sprofondata Firenze.

Oltre alla rivista (siamo giunti al numero 53) il Laboratorio politico perUnaltracittà è impegnato quotidianamente nel produrre analisi e progettualità, nella costruzione di reti di resistenza dal basso, nella pubblicazione di libri (due nel 2016), nell’organizzare incontri e dibattiti che smontino l’idea che la società capitalistica sia priva di alternative.

Vi aspettiamo giovedì 15 dicembre, sarà possibile scambiare opinioni, organizzarci per il futuro, e se vorrete, sostenere anche per il 2017 questa esperienza di partecipazione libera e libertaria.

La cucina è politica. Cena a buffet con piatti preparati dagli attivisti di perUnaltracittà.

 

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perUnaltracittà

All'opposizione in Consiglio comunale a Firenze dal 2004 al 2014, la lista di cittadinanza perUnaltracittà è poi diventata laboratorio politico per partecipare alle vertenze sul territorio e dare voce alle realtà di movimento anche attraverso la rivista La Città invisibile.

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