La salute è la prima cosa. La sanità ai tempi del coronavirus

La salute è la prima cosa, ma per garantirla serve un buon funzionamento del sistema sanitario!
La domanda dunque viene spontanea: il nostro sistema è in grado di reggere ad una emergenza medio lunga? E quali debolezze strutturali ha fatto emergere questa storia del virus?

Venerdì 20 al Campino compiremo un viaggio nelle politiche sanitarie nazionali e regionali degli ultimi anni e sulle conseguenze che hanno avuto sul diritto alla salute.

I dati ci comunicano infatti che con l’aumento delle disuguaglianze e dello sfruttamento è aumentata anche la forbice tra chi accede rapidamente, pagando, a cure di qualità, e chi soccombe, rinunciando a curarsi o rassegandosi a lunghe liste di attesa.

Di fronte a questo scenario i partiti alternatisi al governo hanno applicato tutti la stessa ricetta: il processo di regionalizzazione (fino alle ultime ipotesi di autonomia differenziata), i tagli alle strutture pubbliche e l’apertura ai privati. Intanto chi lavora in prima linea, gli operatori (medici, infermieri, ausiliari) – ai quali in questi giorni di emergenza va tutto il nostro sostegno – anche nei periodi “normali” non è in grado di lavorare con continuità e in modo dignitoso, perché schiacciato – nelle strutture pubbliche – tra ritmi insostenibili, partite Iva, cooperative, appalti al ribasso che alimentano precarietà, insicurezza e retribuzioni indecenti, con le quali è sempre più difficile garantire un rapporto sano e di fiducia con il paziente.

Il risultato è che il disfunzionamento della sanità pubblica alimenta la fuga di competenze e di utenza verso il privato, che però, come ha dimostrato la reazione al contagio da coronavirus che ha gravato sulle strutture pubbliche, se non ha un profitto immediato non si attiva per garantire la salute del cittadino.

Ne parleremo venerdì 20 marzo 2020, ore 19, alla Casa del Popolo Il Campino con esperti, lavoratori e attivisti.

A seguire apericena e musica, non mancate!

https://www.facebook.com/events/829108820833628/

*Potere al popolo-Firenze