Narrazioni su “Diario di Città”: la non neutralità della scienza e la “città nascosta”

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Doppio appuntamento con Diario di Città – la trasmissione radio e podcast dedicata alle storie, i temi e le voci della città nascosta. Nella prima puntata si discute sulla non neutralità della scienza e della educazione: s-militarizzare i luoghi della in-formazione. Interventi di Flavio Del Santo, fisico, Alessandro Orsetti e Tiziana Landra. Nella seconda si inizia con un saluto ad Anna Nocentini, compagna, amica, attivista, instancabile lottatrice a fianco delle persone provenienti dalla nostra “città nascosta”; si prosegue dentro la narrazione dialogando con Letizia Fuochi, musicista e storica, attraverso la consapevolezza e la responsabilità delle scelte; si entra dentro il senso di una Marcia dedicata alla Pace ed alla Nonviolenza attraverso i due co-promotori, Rafael de la Rubia e Martine Sicard insieme ad Olivier Turquet: “per un mondo senza guerre e senza violenza” è necessario rompere il silenzio, sono necessari gli incontri, le testimonianze, raccogliere le eredità.

Ascolta il podcast di questa puntata su https://www.novaradio.info/podcast/diario-di-citta

DIARIO DI CITTÀ – STORIE, VOCI e TEMI DALLA CITTÀ NASCOSTA
In onda ogni 15 giorni il lunedì alle 18:30 su Novaradio Firenze (101.500 fm) e rilanciato da La Città invisibile. A cura di Emanuela Bavazzano

Diario di città è un “contenitore libero” in cui, a partire dal desiderio di raccontare STORIE, espressione di VOCI “locali”, si è venuto intrecciando il bisogno di sviluppare TEMI “globali”. Le persone coinvolte parlano della e dalla “città nascosta”, rappresentano problemi e aspirazioni negate, insieme a proposte e traiettorie di quel Prendersi Cura della Comunità, che ci riguarda tutte e tutti. Sono protagoniste le persone che dall’esperienza diretta portano domande e suggeriscono risposte (promuovendo iniziative e progettualità) ed anche le persone che, nella prospettiva del pensiero critico, ci aiutano a rileggere il reale ed a sostenere le prassi.

E per usare le parole di una persona in una poesia scritta in un centro diurno di Firenze:

ASCOLTATEMI

non mi trattate male
ho da dirvi qualcosa.
Vicino a me
Siete al sicuro perché così penso
Accanto a me c’è qualcosa che
Fa sperare in un mondo migliore,
ascoltatemi
mentre cammino
vi porto la mia vita,
apprezzatela.

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Emanuela Bavazzano

Psicologa e psicoterapeuta è attiva nei movimenti per il diritto alla salute

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