Serve una società unica e pubblica sulla mobilità e sulla sosta

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2006-12-05 15:34:00

>Abbiamo fortemente criticato la cattiva gestione economica e finanziaria di Firenze Parcheggi, analizzandone i bilanci degli ultimi anni, valutando le implicazioni degli ingenti prestiti bancari, mettendo in discussione le scelte logistiche e le tipologie dei nuovi parcheggi.Oggi un ulteriore problema colpisce la situazione della S.p.A. la cui situazione economica è già pesantemente aggravata dal rapporto con la società del Project Financing "Firenze Mobilità", che con le sue opere inutili e costose sta provocando dissesti profondi nel bilancio comunale. In base alla nuova normativa che sta per essere introdotta insieme alla Finanziaria, la Firenze Parcheggi, in quanto partecipata da privati, deve cedere alcuni servizi affidati dal Comune come le ZCS.E’ dunque necessario rivederne i servizi e va rimessa completamente in discussione la natura, il ruolo e la composizione societaria. Si può e si deve voltare pagina cogliendo l’occasione per un cambiamento radicale che da tempo l’opposizione di sinistra in Consiglio comunale va proponendo costruttivamente per il bene di tutti: a Firenze è il momento di attivare una società unica, interamente pubblica e nata dalla fusione delle partecipate del comune, che gestisca la sosta insieme alla mobilità pubblica. Si potrebbero così compensare gli utili della sosta con il deficit del trasporto pubblico e si potrebbero certamente garantire i posti di lavoro che andrebbero altrimenti persi da Firenze Parcheggi.

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Redazione

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