Ornella De Zordo

Ornella De Zordo, già docente di letteratura inglese all'Università di Firenze, e attiva per anni nei movimenti, è stata eletta due volte in Consiglio comunale - dal 2004 al 2014 - per la lista di cittadinanza 'perUnaltracittà', portando dentro il palazzo le istanze delle realtà insorgenti e delle vertenze antiliberiste attive sul territorio. Finito il secondo mandato di consigliera di opposizione ai sindaci Domenici e Renzi, prosegue con l'attività di perUnaltracittà trasformato in Laboratorio politico, della cui rivista on line La Città invisibile è direttrice editoriale.

Violenza di genere: 25 novembre sempre

Ancora una volta, quest’anno, una data che non dovrebbe essere vuota ricorrenza, come la “Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne” del 25 novembre, si è puntualmente mostrata l’occasione perché istituzioni di vario livello facessero pinkwashing. Perché, se alle … Leggi tutto

Basta retorica sulla violenza sulle donne: ecco le scandalose cifre dei fondi antiviolenza in Italia

Inaccettabile la retorica antiviolenza sulle donne che istituzioni di vario grado ci stanno propinando in questa settimana di novembre nell’occorrenza della “Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne”. Inaccettabile perché, quelle stesse istituzioni sono responsabili della carenza di risorse … Leggi tutto

Insorgiamo e rilanciamo

Insorgiamo. La parola più scritta, letta e urlata nelle ultime settimane dal Collettivo di fabbrica della GKN dopo l’arrivo delle mail con cui di punto in bianco il 9 luglio veniva annunciato il licenziamento dei 500 lavoratori. Perché il fondo … Leggi tutto

Il bello della bestia

Le varie forme di subordinazione di genere che anche oggi su tanti piani misuriamo intorno e tra di noi, hanno radici lontane. Nelle varie epoche si sono in parte trasformate a seconda del contesto politico e economico, ma hanno finito … Leggi tutto

Brutta, vecchia e cattiva

In un momento in cui, nel nostro Paese, della oggettiva disuguaglianza tra uomini e donne si è parlato, scritto e letto soprattutto in relazione a quante donne (poche) siano entrate al governo, e quale posizione (subordinata) occupino, può sembrare bizzarro … Leggi tutto