2008-06-19 12:24:00
>A Firenze, come in altre città europee, in questi giorni si raccolgono le firme contro il progetto dello “Scudo stellare”, una minaccia per la sicurezza e la stabilità dell’Europa intera, se non del mondo. L’appello, promosso dal Partito Umanista, chiede di fermare il progetto voluto dal governo Bush che comporta l’installazione di radar in Repubblica Ceca e di missili intercettori in Polonia oltre che l’ampliamento di basi esistenti in Italia. Lo Scudo è presentato come mezzo di difesa, ma tecnici indipendenti sostengono che sarebbe inefficace per bloccare le migliaia di testate esistenti a est e che la Russia ha già messo a punto progetti di missili nucleari in grado di “bucare” lo Scudo. Gli effetti reali sarebbero invece quelli di aumentare la tensione internazionale, generare un progressivo riarmo nucleare e compiere il primo passo per la militarizzazione e il controllo statunitense dello spazio. Tanto che il Canada nel 2005 si è rifiutato di partecipare al progetto. Dietro stanno le potentissime lobby dei produttori di armi, fondamentali sostenitrici degli apparati politici, oltre che una politica basata sulla guerra permanente, una devastante follia di cui lo spazio rappresenta (per ora) l’ultima frontiera. La pressione della società civile che si oppone a questa minaccia è crescente, come l’impegno di sempre più numerosi parlamentari europei. L’Europa non ha infatti mai approvato il progetto. Diciamo “NO allo Scudo stellare” (adesioni a noscudostellare@gmail.com) e ricordiamoci che l’unico futuro possibile sta nello smantellamento degli arsenali nucleari e non nella loro proliferazione.
Redazione
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