Bagno a Ripoli: giardino o periferia? | giovedì 9 maggio, ore 21

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Si terrà giovedì 9 maggio 2024, alle ore 21, al Teatro del CRC Antella, via di Pulicciano, 53, all’Antella (FI), l’incontro pubblico: Il governo del territorio. Bagno a Ripoli giardino o periferia?, organizzato dal Gruppo Santa Caterina a Rimezzano.

All’evento parteciperanno i quattro candidati a sindaco del Comune di Bagno a Ripoli che si presentano alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno: Michele Barbarossa, Francesca Cellini, Francesco Pignotti, Sonia Redini.

Interverrano: Ilaria Agostini, urbanista attivista, e Paolo Gambassi, architetto.

Sono stati invitati anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l’assessore all’urbanistica Paolo Frezzi.

Il POC (Piano Operativo Comunale) è stato approvato dalla Giunta uscente il 31 luglio 2023 e su di esso pendono due ricorsi al TAR. Da questo documento, ormai l’atto più importante per le amministrazioni comunali, dipendono gli aspetti più rilevanti per la vita dei cittadini, dalla casa al commercio, dalla viabilità al turismo.

Bagno a Ripoli è da tempo al centro del dibattito politico e ambientale in quanto Comune toscano che ha consumato più suolo, nonostante il territorio, un tempo considerato orto e giardino di Firenze, sia collinare, di grande pregio paesaggistico, cerniera tra capoluogo e Chianti. La sua vocazione dovrebbe essere quindi agricola e gastronomica magari attraverso con la promozione del turismo lento. Alcuni dei progetti, realizzati o da realizzare, interessano invece terreni agricoli. Inoltre i numerosi cantieri aperti, soprattutto nella zona tra Ponte a Ema, Grassina e Antella, stanno creando grossi problemi alla viabilità.

La cementificazione è unanimemente considerata un danno più che un volano di sviluppo, dal momento che aumenta il rischio idrogeologico e contribuisce al riscaldamento climatico. La tutela dell’ambiente è stata inserita anche nella Costituzioneall’articolo 9:  “La Repubblica […] tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni”. E l’art. 41: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, alla salute, all’ambiente”.

L’incontro, promosso dal gruppo di cittadini che si oppone al progetto di costruzione di un edificio di 12.000 mq nella valle di Rimezzano, zona agricola, vuole rispondere alla richiesta di informazione e partecipazione che è stata manifestata con forza da tutta la popolazione.

Giovedì 9 maggio 2024, ore 21, Teatro del CRC Antella, via di Pulicciano, 53, all’Antella (FI).

Gruppo Santa Caterina a Rimezzano

Toscana natura e cultura – Difendiamo il Futuro

 

Per info: santacaterinaarimezzano@gmail.com – 334.2581.402.

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Redazione

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