È uscito il #24 de La Città invisibile

Con il numero 24 La Città invisibile completa il suo primo anno di attività. Puntualmente inviata ogni due mercoledì tramite la nostra mailing list, diffusa sui media sociali articolo per articolo e anche nella versione pdf stampabile, è andata ben oltre le nostre aspettative raggiungendo più di 60.000 persone.

Come avrete notato, si è arricchita di nuove rubriche, di articoli dal taglio più agile della serie “Lo sapevate che…” e “Le dieci cose da sapere su…” e da qualche tempo ha adottato la modalità dell’anteprima, con cui articoli legati a attualità o di particolare interesse vengono diffusi anche prima dell’uscita ufficiale.

#24-la-citta-invisibileIn questo numero troverete tre interventi sulla Grecia e il suo debito, per cercare di capire, dopo la grande vittoria del no al referendum e la lezione di dignità che viene dal paese ellenico, meccanismi, ricatti e miserie del neoliberismo continentale.

E poi contributi sulla situazione in Tunisia dopo i fatti di Sousse, sulle lobby delle utilities, sul carcere con due testimonianze dirette, sulla legge sulla tortura, la lettera deiferrovieri francesi disobbedienti a Ventimiglia.

Gli aspetti più territoriali vengono toccati da articoli sulle cose da sapere sul nuovo aeroporto di Firenze (con infografica), Mondeggi e il futuro della democrazia, le esternazioni del sindaco Nardella sul clima, la mancata prevenzione nell’uso del glifosato, lo stato dell’ex Istituto d’Arte di Porta Romana, un affondo sull’area dell’ex ospedale del Ceppo a Pistoia.

Chiudono una recensione/saggio nello Scaffale del debito e l’immancabile ricetta estiva.

Sospendiamo per una pausa estiva, ma ci riserviamo comunque di inviare articoli se vi saranno idee, proposte e energie. E aggiungiamo che siamo sempre più convinti della necessità di contribuire alla “diffusione di strumenti analitici e critici, presupposto indispensabile per animare reazioni culturali e conflittualità sociali”.