I cenci di Carnevale, ovvero “eliminare la carne”

Carnevale, tradotto dal latino “Eliminare la Carne”! Festa Vegan per eccellenza quindi! Immancabile quindi la ricetta dei Cenci (come si dice in Toscana) ma ogni regione li chiama a modo suo: Chiacchiere, Frappe, Bugie, Crogetti, Galani, Guanti, Sossole e tanti altri modi ancora. Ecco la mia ricetta Cruelty Free:

Dosi per 400 gr di Cenci:

150 gr di farina
1 cucchiaio di farina di ceci
50 gr di burro vegetale o margarina (senza olio di palma)
50 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di olio evo
2 cucchiai di vin santo
Scorza di mezzo limone grattugiata
Un pizzico di curcuma in polvere
Un pizzico di sale
Farina di Semola per non far attaccare la pasta al piano
Se necessario latte di soia
Zucchero a velo

cenciPer friggere: Olio di semi di girasole

Sciogliete la farina di ceci in poca acqua.
Unite tutti gli ingredienti e lavorate bene, se l’impasto dovesse risultare troppo duro aggiungete qualche goccia di latte di soia. Dovete ottenere un impasto ben compatto, simile a quello della pasta fatta in casa.
Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare per circa 1 ora.
Con il mattarello o con l’aiuto di una sfogliatrice, tirate la pasta e se risultasse troppo morbida, spolverate con della semola, che metterete anche sul vassoio o tagliere dove adagerete i cenci.
Tirate una sfoglia sottile (a seconda dei gusti) e tagliate a strisce piuttosto larghe e irregolari con una rondella ondulata o con il coltello. Per tradizione e per non far arricciare troppo la pasta, si possono praticare delle piccole incisioni verticali.
Fate scaldare bene l’olio e friggete rapidamente girando su entrambe i lati. Scolate e fate riposare su carta assorbente o carta gialla.
Spolverate con zucchero a velo e una manciata di coriandoli!