Lettera ai deputati europei sul tema tav/terremoto con invito a prendere in considerazione queste proposte e a prendere delle iniziative politiche.
Car* amic*,
di fronte alle necessità inderogabili dell’Italia – Paese gravemente afflitto da terremoti, inondazioni, frane – di mettere in sicurezza il suo territorio e gli edifici, crediamo sia indispensabile che l’Unione Europea prenda atto che i terremoti sono una questione ambientale e che per l’Italia, la Grecia, la Bulgaria e la Romania sono una priorità ambientalehttp://www.cngeologi.it/wp-content/uploads/2014/04/ingenio-Mappatura-rischio-sismico-in-Europa.pdf.
Se contrastare l’aumento della temperatura a livello planetario è un’urgenza internazionale, per l’Italia (e gli altri SM sopra elencati) l’urgenza è anche come sopravvivere ai terremoti.
L’Unione Europea potrebbe dare un’immediata risposta a questa emergenza modificando in questo senso il MFF UE 2014-2020, approfittando della procedura di “Revisione di mezzo termine” che è in corso tra Commissione europea e Parlamento e la cui prima fase dovrebbe essere terminata entro il 31.12.2016 http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2016/572679/IPOL_BRI(2016)572679_EN.pdf.
Per quanto riguarda l’Italia, nelle modifiche dovrebbe:
– essere inserita da subito la “sospensione” da parte dell’UE (e poi l’abbandono) del progetto Torino-Lione (cancellandolo dall’allegato del Regolamento CEF),
– il trasferimento dalle prossime settimane dei fondi già allocati a questo progetto (https://ec.europa.eu/inea/sites/inea/files/fiche_2014-eu-tm-0401-m_final.pdf ) ai progetti di messa in sicurezza degli edifici, nelle zone a rischio sismico in Italia.
Vi invitiamo a riflettere su questa affermazione e a pensare ad una vostra iniziativa politica.
Rimaniamo all’ascolto dei vostri commenti e vi ringraziamo.
Cordiali saluti,
*Presidio Europa No TAV
Redazione
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proposta perfetta. Estremamente logica. E per questo non alla portata di Renzi,Del Rio e del loro entourage così tecnicamente preparato…