Livorno: fumi navali tossici

LIVORNO: FUMI NAVALI TOSSICI (< link video) è un mio video che documenta l’insostenibile impatto ambientale delle navi da crociera e di quelle mercantili sull’intero ecosistema livornese. L’incontro di giovedì 14 luglio del Coordinamento con le autorità competenti ha rappresentato un primo momento di confronto su questi temi cui però va data una rapida e concreta soluzione. La città non può più aspettare!

Livorno è una delle aree portuali più inquinate d’Europa.

Nel 2019 ben 379 navi da crociera hanno scaricato più di 800 mila CROCIERISTI e rilevanti quantità di OSSIDI DI AZOTO, ANIDRIDE SOLFOROSA, ANIDRIDE CARBONICA, PM 10 – PM 2,5.
A queste emissioni si aggiungano quelle di 3.500 NAVI COMMERCIALI, degli IMPIANTI INDUSTRIALI (raffineria, inceneritore, centrale termoelettrica, …..)  e del TRAFFICO VEICOLARE.

RESPIRARE A LIVORNO E’ MOLTO RISCHIOSO ! ! !

Nel 2020 alla presenza del sindaco Salvetti, l’Amministrazione comunale, la Capitaneria di porto di Livorno, e le principali compagnie di navigazione hanno siglato il “Livorno Blu Agreement”.
Nel comunicato ufficiale di presentazione si sostiene che il “Livorno Blu Agreement è un accordo volontario finalizzato a mitigare gli effetti dell’inquinamento ambientale derivanti dal traffico marittimo, a tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori portuali”.

In realtà le istituzioni continuano ad essere latitanti.

L’impatto delle navi da crociera e del traffico mercantile sugli ecosistemi e sulla salute è devastante. A pagare il prezzo più alto sono gli abitanti delle città portuali. A Livorno gli abitanti si mobilitano per vedere rispettato, qui e ora, il loro diritto alla salute e ad un ambiente pulito ! ! !

(clicca sull’immagine per aprire il video)Foto accordo contro inquinamento da traffico marittimoRingrazio il COORDINAMENTO LIVORNO PORTO PULITO per la documentazione fotografica messa a disposizione.