Il video qui sotto è la registrazione di parte dell’incontro tenutosi in occasione della presentazione del libro a cura di Monica Sarsini “La Portavoce. Racconti delle detenute di Sollicciano” edito dalla casa editrice Contrabbandiera nella collana “L’evasione possibile”.
Il titolo: “La Portavoce” rimanda anche indirettamente alla figura di Cosetta Petreni, una delle maggiori contributrici al lavoro, che rimane però in qualche modo collettivo perché la voce che racconta non è una voce singola ma raccoglie e ne veicola tutte le voci che il carcere vorrebbe silenziare e che invece ritrovano forma e contenuto in questa esperienza all’interno del laboratorio di scrittura creativa che Monica Sarsini tiene a Sollicciano da oltre 10 anni. Quello che risulta non è soltanto questo straordinario prendere la parola da parte di chi è stato condannato non soltanto alla reclusione ma anche all’afasia, ma anche l’emergere di persone, anzi di donne, che si possono infine misurare non soltanto con il racconto che unisce ma con la consapevolezza di riuscire a produrre bellezza in un posto che la bellezza stessa voleva aver dimenticato. Ma non è un’opera edulcorante, la bellezza è fatta di vita e la vita “Dentro lo zoo di Sollicciano, non è monotona, ogni giorno è diverso dall’altro e ci riserva delle sorprese, belle o brutte a seconda dello stato d’animo di coloro che vi abitano. La maggior parte degli eventi comunque sono [infatti] sgradevoli …”. Così l’inizio del testo e l’inizio della lettura da parte di Paolo Hendel che non usa nessuna enfasi e che lo fa risuonare nella sua crudezza, nella sua cruda bellezza.
Aver partecipato alla presentazione del libro, ma anche guardare il video qua sotto, spero metta così in moto l’empatia per una parte di questo mondo che la segregazione ci sottrae e nasconde. L’istituzione carceraria fa proprio questo, rinchiude delle persone togliendo loro la libertà ma anche nascondendole al mondo. Le nasconde all’empatia, che non è una forma di giudizio ma una forma di partecipazione che speriamo questo video riesca invece a restituirvi.
Presentazione del libro a cura di Monica Sarsini “La Portavoce” che raccoglie i racconti scritti dalle detenute del carcere di Sollicciano a Firenze
Redazione
Ultimi post di Redazione (vedi tutti)
- Una stampa libera per il clima del Pianeta - 3 Maggio 2024
- Bagno a Ripoli: giardino o periferia? | giovedì 9 maggio, ore 21 - 30 Aprile 2024
- 25 aprile | No Comando Nato, né a Firenze né altrove - 23 Aprile 2024
Ti potrebbe interessare anche:
Salute mentale a Sollicciano? Solo contenimento sociale
Carcere: 3 anni di Danzamovimentoterapia nella sezione femminile di Sollicciano/1
Il carcere è tortura. Sabato 23 gennaio presidio a Sollicciano
No Prison: il carcere è disumano, e a subirlo sono i poveri
Nelle carceri Italiane ogni giorno un suicidio