Dario Nardella: un ex sindaco oltre il ridicolo

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Dario Nardella: l’uomo che ha venduto mezza Firenze ai fondi di speculazione.

Dario Nardella: l’uomo che nel 2023 ha scippato Firenze dai referendum contro le norme pro-fondi di investimento.

Firenze muore di turismo selvaggio e speculazione.

Ripensando al G8 di Genova del 2001 e al Social Forum di Firenze ci sarebbe solo da ridere leggendo di un contro G7 promosso dall’ex sindaco, ora europarlamentare Dario Nardella. Ma forse già questo è sufficiente, è una azione ridicola di chi si vuole eternamente riciclare.

E’ da ricordare l’azione operata da sindaco: la messa in vendita di ogni proprietà pubblica ai fondi di investimento internazionali, perché qui realizzassero interventi per la loro clientela di lusso (sul sito del Comune il portale Invest in Florence con le migliori occasioni http://wwwext.comune.fi.it/…/inv…/Invest_In_Florence.pdf)

l’insieme di norme urbanistiche da lui promosse per agevolarli in ogni intervento.

La bolla immobiliare che devasta la città è in gran parte legata alla sue azioni e alle norme da sindaco di Matteo Renzi.

Qui un breve elenco, a cura di Francesca Conti, solo e soltanto delle proprietà pubbliche:

EX TEATRO COMUNALE => Blue Noble (GB) e Hines (USA)

EX CASERMA VITTORIO VENETO in Costa San Giorgio => Lionstone Development (USA) società della famiglia Lowenstein (Argentina)

PALAZZO VIVARELLI COLONNA, ex Assessorato alla cultura del Comune di Firenze Via Ghibellina => LDC Hotels & Resorts (Taiwan) società di proprietà di Nelson Chang (Cina)

EX OSPEDALE MILITARE SAN GALLO, tra via Cavour e via San Gallo=> Goldbet-Logispin (concessionario dello Stato italiano per le scommesse e il gioco a distanza), Liagre Hospitality Ventures (Singapore)

EX POSTE NUOVE DI VIA PIETRAPIANA, architetto G. Michelucci => Camplus (Italia)

PALAZZO “DEL SONNO” FFSS viale Spartaco Lavagnini=> Student Hotel ora Social Hub (Olanda), partecipazioni di fondo sovrano di Singapore Gic, fondo previdenziale Apg (Olanda), Carlyle Group (USA)

EX MANIFATTURA TABACCHI => Pw Real Estate Fund III Lp (fondo immobiliare USA gestito dall’inglese Aermont Capital), Hines (USA)

EX OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI => Flora Development s.r.l. (Flora Development, costituita nel luglio 2021 (col precedente nome di Halo Italy), fa capo per il 70% a Gingko 3, il terzo fondo dedicato alla riqualificazione delle aree industriali dismesse in Europa, promosso da Edmond de Rotschild in partnership col team di investimento Gingko Advisor che ha una lunga esperienza in questo campo; per il 20% al fondo inglese Cbe Capital; e per il 10% a Zeis, società del gruppo Salini Costruttori. Fonte Sole 24ore). Su tale area il Comune non ha esercitato l’opzione di acquisto.

EX ENEL, via Salvagnoli => Alunno Ltd (Cipro) dietro la quale si celano i nomi dei “re dell’acciaio” russi, Abramov e Frolov, che possiedono anche “Il Santo”, studentato privato in piazza Indipendenza (Fonte L’Espresso)

EX OSPEDALE MILITARE DI MONTE OLIVETO => Starhotel

EX CASERMA CAVALLI, piazza del Cestello => Cassa di Risparmio Firenze

ISTITUTO DEMIDOFF venduto dalla ASP Montedomini => BL Consulting =>

Ancora in vendita su Invest in Florence:

EX CASERMA REDI in via Cherubini

ISTITUTO SANT’AGNESE via Guelfa

A breve Dario Nardella non sarà ricordato solo per questo, sarà ricordato per avere impedito, mostrando la sua fedeltà ai grandi fondi di investimento che stanno comprando Firenze, lo svolgimento nel 2023 del referendum Salviamo Firenze che voleva rompere questo cordone ombelicale tra l’Amministrazione e la Speculazione.

. Per sempre come il SINDACO del brutto: student-hotel di Viale Belfiore e il residence extra lusso dell’ex Teatro Comunale.

Come ha scritto Padre Bernardo: “Orrori inqualificabili per cui saremo impietosamente giudicati dalle generazioni future”

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1 commento su “Dario Nardella: un ex sindaco oltre il ridicolo”

  1. Renzi, Nardella saranno ricordate dai derelitti, anziani, malati, persona con handicap sfrattati dopo 40 anni di residenza. Che i figli di questi soggetti possano avere lo stesso trattamento.

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