Con la cosiddetta “riforma” Franceschini i manager assunti a gran prezzo sono in realtà privi di qualsiasi autonomia, in quanto tenuti in pugno dal Ministro per le scelte progettuali e soggetti al Consiglio di amministrazione per gli impegni di spesa. Quindi la politica e gli interessi dei grandi gruppi economici privati decidono ormai la sorte del nostro patrimonio culturale. In tutto questo la tutela è solo un ostacolo da eliminare.
![Agrigento_temple-of-June](https://www.perunaltracitta.org/wp-content/uploads/2016/02/Agrigento_temple-of-June-300x172.jpg)
The following two tabs change content below.
![](https://www.perunaltracitta.org/wp-content/uploads/2021/12/puc-per-barra-browser-120x120.png)
Redazione
Il gruppo di redazione della rivista edita da perUnaltracittà
![](https://www.perunaltracitta.org/wp-content/uploads/2021/12/puc-per-barra-browser-120x120.png)