Giovedì 9 novembre allo Spazio InKiostro alle 18 si terrà il secondo appuntamento del ciclo di incontri La fabbrica del turismo nelle città d’arte: il caso Firenze dedicato a mettere a fuoco un fenomeno che è stato definito “l’industria del nostro secolo”: il turismo come sistema economico e le sue enormi ripercussioni sui luoghi divenuti poli attrattori mondiali. A partire da Firenze, la città in cui viviamo.
Dopo averne discusso nel primo incontro dedicato a “Il selfie del mondo” con la partecipazione di Marco D’Eramo, ora vogliamo approfondire le ripercussioni dell’industria turistica sulla città. Verranno quindi evidenziate le trasformazioni facilitate da un’urbanistica che si è resa servitrice dell’estrattivismo (Antonio Fiorentino) e le possibili ipotesi progettuali per recuperare le relazioni tra centro e periferie (Roberto Budini Gattai); le ripercussioni sulla situazione abitativa (Maurizio De Zordo e Giuseppe Cazzato) a partire, ad esempio, dalla questione di via de’ Pepi; l’affermazione dei B&B nelle città storiche e l’accentramento dei profitti che ne derivano (Stefano Picascia); e il “Daspo urbano” che crea nuove espulsioni, nuovi recinti e zone rosse proprio in corrispondenza delle aree interessate da flussi turistici (Niccolò Bartoloni); e Alessio Capezzuoli su Mondeggi fattoria senza padroni sul rischio vendita del podere da parte della Città metropolitana a guida Pd.
Naturalmente il dibattito promosso da perUnaltracittà e Clash City Workers è aperto come anche una riflessione sulle forme di lotta con cui contrastare questi fenomeni.
L’appuntamento è alle 18 di giovedì 9 novembre allo Spazio InKiostro di via degli Alfani 49 a Firenze. L’evento su Facebook, da condividere.
La playlist con i video di tutti gli incontri del Ciclo sul turismo