No alla soppressione dell’art.18 nei contratti dei lavoratori della mensa e del bar in Regione Toscana

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La RSU della Regione Toscana ha scritto una lettera indirizzata al presidente Rossi e all’assessore Bugli perché intervengano sulla soppressione dell’art. 18 nei contratti dei lavoratori da parte della ditta vincitrice della gara d’appalto della Regione Toscana per la gestione del bar e della mensa.

Questa esclusione dell’art.18 rappresenta un peggioramento delle condizioni di lavoro e una riduzione dei diritti dei lavoratori. Purtroppo la terziarizzazione (esternalizzazione di attività interne agli uffici regionali come il portierato e la mensa, ma anche le pulizie) ha comportato non certo un risparmio di fondi pubblici ma di certo un netto peggioramento delle condizioni di lavoro, delle retribuzioni, dei diritti dei lavoratori.

*Marvi Maggio – Cobas Regione Toscana

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Marvi Maggio

Marvi Maggio, Architetta (laurea in Architettura Politecnico di Torino); abilitazione alla professione di architetto; Dottoressa di Ricerca in pianificazione territoriale ed urbana (Università di Roma La Sapienza); Master post lauream in Scuola di Governo del Territorio (SUM e Università di Firenze); Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di seconda fascia per il settore disciplinare 8/F1 pianificazione e progettazione urbanistica e territoriale; funzionaria pianificatrice territoriale presso la Direzione Urbanistica e politiche abitative della Regione Toscana; rappresentante eletta dai lavoratori nell'RSU della Regione Toscana per i Cobas; socia fondatrice dell'International Network for Urban Research and Action.

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