Sì al parco agro-ecologico della Piana. Un parco per tutti, promesso da decenni, un polmone verde per tutta la Piana FI-PO-PT, già satura di infrastrutture e inquinamento. Un parco come elemento di riqualificazione delle periferie.
Sì a treni funzionali tra Firenze e l’aeroporto di Pisa. La rete ferroviaria diretta è già stata in parte realizzata con grandi investimenti di risorse pubbliche. Pisa è un aeroporto già sufficiente a coprire le necessità di Firenze.
Sì al ridimensionamento dell’attuale aeroporto. Una struttura fuori norma dal 2003, che ogni giorno da anni e nell’indifferenza del Comune di Firenze, Regione, Enac, Toscana Aeroporti spa, impatta sugli abitanti di Brozzi, Peretola e Quaracchi.
No al nuovo aeroporto. Una struttura impattante e inquinante, che distrugge il Parco, le oasi Sic/WWF, i parchi fluviali di Signa e Lastra, penalizza il Polo scientifico, per favorire gli interessi economici di pochi, che serve alla massiva turistificazione di Firenze, mentre si delocalizzano le attività produttive.
Toscana Aeroporti spa insiste nel presentare l’ennesimo nuovo progetto di espansione, che è nella sostanza identico al vecchio, con una pista di 2.200 metri, progetto che abbiamo, tutti insieme, già sconfitto nelle strade con migliaia di abitanti, ma anche tecnicamente nei Tribunali Amministrativi dove abbiamo dimostrato l’infattibilità e l’insostenibilità ambientale.
Presidio martedì 29 novembre ore 17.00 – 20.00 in piazza Adua – Firenze
Redazione
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